Cercola (Na) – Non c’è pace al Municipio di Cercola, il nuovo governo comunale, guidato dal sindaco Biagio Rossi, deve far fronte ad un’altra inadeguatezza: si è dimesso Umberto Troise, responsabile del servizio finanziario, ad un mese dall’ approvazione in giunta municipale del bilancio di previsione. Lo scorso 30 giugno, Troise fu nominato, dal sindaco Biagio Rossi ai vertici del settore contabile del municipio in virtù dell’accordo con il comune di San Sebastiano al Vesuvio, disciplinato da una dettagliata convenzione tra i due municipi, applicando la norma dello scavalco condiviso. Il mandato di Umberto Troise sarebbe scaduto il 31 gennaio 2024.
TROISE E’ STATO COSTRETTO A DIMETTERSI? Dal tam tam delle notizie che arriva dal palazzo municipale si potrebbe ipotizzare un’inquietante scenario di ostruzionismo e di pressione che avrebbe potuto avvertire il funzionario finanziario in queste poche settimane al comune. Si teme fortemente il dissesto finanziario nel caso se non si riescono ad adottare misure ordinarie al fine di riequilibrare lo strumento contabile che versa in condizioni disperate. Pare che, a quanto si riesce a carpire dai corridoi dell’ente di Piazza Libertà, Umberto Troise non sia stato predisposto a piegarsi da presunte pressioni politiche e, quindi, si potrebbe parlare in sostanza una revoca di fatto.
VERTICI AMMINISTRATIVI ALLO SBANDO! Ad oggi risulta che il comune di Cercola, o meglio il sindaco Biagio Rossi, non abbia ancora nominato il segretario generale del Municipio ed ora si trova, ad un mese dall’approvazione dal bilancio ANCHE senza il ragioniere, ovvero chi tecnicamente si assume la responsabilità amministrativa e contabile dello strumento contabile. Un record…. in negativo: ovvio.
Il sindaco Rossi e la sua sgangherata maggioranza non potrà in alcun modo appellarsi alla scusa seriale dello spin doctor utilizzata in campagna elettorale: ” E’ colpa dell’amministrazione uscente ( lui era un consigliere di maggioranza, tra l’altro, n.d.r)” perchè il funzionario Troise è una scelta della sua amministrazione, come non può responsabilizzare i governi passati l’indecente – non ancora conclusa – gestione della procedura di comunicazione e rilascio della carta Dedicata a Te – Buono Spesa 2023″ che sta creando forti disagi alle famiglie cercolesi.