Volla (Na) – “Il Partito Democratico, alla luce degli eventi, ritiene che i consiglieri della lista Free Volla Francesco Molisso e Ciro Petrazzuolo, alleandosi continuamente con la variegata galassia delle forze politiche di opposizioni, tradendo il patto elettorale sottoscritto col PD e col M5S, suffragato dal mandato popolare, sono di fatto fuori dalla maggioranza di governo della città di Volla.” Questa è un passaggio del comunicato stampa dei democrat vollesi che evidenzia una ferma e decisa posizione del direttivo del Partito Democratico, guidato dal presidente Luigi Pacella, alla luce delle diverse vicende politico/amministrative che stanno caratterizzando questa consiliatura vollese.
A creare la tensioni più dure, ad avviso del PD Volla, sarebbe stato l’atteggiamento istituzionale di Francesco Molisso, eletto presidente del consesso civico dalla maggioranza che sostiene il sindaco Giuliano Di Costanzo. Molisso avrebbe già un accordo di massima con le opposizioni consiliari per le prossime elezioni comunali, sarebbe addirittura il candidato sindaco in pectore. Ed un atteggiamento istituzionale di ostacolo all’azione del sindaco Di Costanzo e dei suoi assessori porterebbe a considerazioni davvero inquietanti sul piano della tenuta democratica delle istituzioni cittadine.
Il Partito Democratico ha parlato chiaro, sottolineando i fatti concreti che hanno determinato la sfiducia ai rappresentanti istituzionali di Free Volla , in particolare al presidente consiliare Molisso. Ecco I FATTI raccontati nel seguito del comunicato stampa dei democrat vollesi: “Ma tutto ciò non è bastato a portare a miti consigli i consiglieri della lista civica Free Volla, perché con la convocazione del Consiglio Comunale del 18 luglio e prima ancora con la convocazione della conferenza dei capigruppo, il Presidente del Consiglio ha fatto addirittura di peggio.
Approfittando dell’assenza giustificata per ferie del capogruppo del PD, il Presidente del Consiglio autoinvestendosi di una presunta irregolare ed irrituale delega conferitagli dal capogruppo del PD a decidere per conto del Partito Democratico, escludeva completamente dalle consultazioni e dalle conseguenziali decisioni il Partito Democratico, principale partito della coalizione che esprime ben 5 consiglieri.
Pertanto, nonostante l’invito del Partito Democratico a soprassedere in merito alla trattazione non condivisi, con irresponsabile comportamento provocatorio e disfattista, il Presidente del Consiglio Comunale, spalleggiato politicamente dal capogruppo di Free Volla e in combutta con parte dell’opposizione, ha comunque ritenuto di inserire all’ordine del giorno delle proposte di deliberazione aventi carattere strategico ed impegnative per il futuro della nostra città, ovvero la “CESSIONE IN COMODATO D’USO GRATUITO PER 40 ANNI DELL’IMMOBILE COMUNALE ATTUALMENTE DENOMINATO “BIBLIOTECA DINO BATTISTELLA” e “ L’ ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE D’INDAGINE URBANISTICA, benchè il Partito Democratico ne avesse ufficialmente chiesto il rinvio al successivo Consiglio Comunale per meglio dettagliare nei termini il contenuto ì degli atti deliberativi da adottare.“
DE LUCA DI POTERE AL POPOLO FARA’ LUCE SULLE RESPONSABILITA’POLITICHE DEI VECCHI AMMINISTRATORI COIMUNALI CHE HANNO PORTATO IL COMUNE AL COLLASSO ECONOMICO? Nei prossimi giorni la città di Volla capirà se a restare al timone del comando della città sarà Giuliano Di Costanzo che si è assunto una responsabilità abbastanza seria ed è quella di affrontare a viso aperto la fase del dissesto finanziario del comune al fine , poi, di ripartire dopo aver fatto luce sui debiti storici del comune, individuando anche le responsabilità. Sembra certo il voto contrario al dissesto finanziario delle varie opposizioni – negli ultimi anni tutti al timone del Municipio – , mentre sarà da comprendere la posizione politica di Cristian De Luca di Potere al Popolo se voterà la proposta di dissesto in quanto avrebbe la possibilità, attraverso la commissione inviata dal MEF, di individuare finalmente i responsabili del debito pubblico vollese.