Cercola. Servizio pubblicità sui tabelloni, affidamento ai concessionari e autorizzazioni urbanistiche scadute nel 2019. La città diventata “Terra di nessuno”: spariti controlli e sanzioni

Cercola (Na) – Tutto è possibile: benvenuti nella città dei mancati controlli! Continua senza sosta l’irregolare attività abusiva del servizio pubblicità sui megatabelloni pubblicitari. Si contano più di 50, installati lungo le strade della città ed in piena violazione anche del Codice della Strada (Sotto ai ponti, sulle rampe di accesso delle autostrade, sul ciglio della strada, nelle curve, ecc..). L’affidamento del servizio pubblicità – di competenza comunale – è scaduto nel 2019. L’affidamento in concessione del servizio pubblicità sugli impianti pubblicitari fu garantito dall’Ufficio Tecnico Comunale, determina dirigenziale n.430/2013 (pubblicata a fine articolo n.d.r.) , ai 5 concessionari , su indirizzo politico dell’allora Commissario Prefettizio, avente la durata di 5 anni: oggi abbondantemente scaduto e mai rinnovato o prorogato. Un’altra fortissima irregolarità che accompagna questo servizio di competenza comunale è relativa all’ulteriore scadenza dell’autorizzazione urbanistica per l’installazione degli stessi impianti, come dispone il vigente regolamento comunale degli impianti pubblicitari, risulta essere di durata triennale e sembra che l’ultimo rinnovo , se c’è stato, risalirebbe al 2018/2019. Senza tralasciare la presumibile assenza nel bilancio del comune dei proventi relativi alla dovuta imposta sulla pubblicità per questi manufatti pubblicitari, parliamo di oltre 50.000€ annui, ed altri 10,000€ provenienti dal canone di occupazione di suolo pubblico. Risultano assenti anche polizze assicurative che garantiscono un eventuale ristoro a chi, pedone od automobilista, subisce danni anche alla luce del cambiamento climatico di questi anni che ha determinato l’arrivo dei forti venti anche sotto al Vesuvio. Insomma, un quadro imbarazzante dove la Polizia Municipale, individuata dal regolamento responsabile del procedimento, e l’Ufficio Tecnico Comunale nicchiano beatamente offrendo dei “favori” ai soliti noti del tabellonismo pubblicitario abusivo di Cercola. Il volume d’affari del servizio di pubblicità sui 50 tabelloni presenti in città si aggirerebbe sui 200.000€ annui, ogni impianto pubblicitario frutterebbe un guadagno tra i 3.500/5.000€ annui, però, a Cercola esentasse!

Tra i concessionari di questi impianti emerge anche un fornitore di fiducia del comune, tale Valentino Pubblicità di Cercola, i titolari dell’impresi sarebbero cugini di Giuseppe De Rosa, storico funzionario del comune di Cercola fino al 2021, oggi travolto da fortissime accuse dei magistrati della Procura della Repubblica di Napoli Nord in tema di concussione e corruzione. I soci della Valentino Pubblicità godono di amicizie e parentele in maggioranza ed opposizione consiliare, presumibilmente anche ai vertici della Giunta. Proprio in questi mesi i cittadini cercolesi dovettero subire un altro schiaffo alla credibilità delle istituzioni municipali messo in campo dal capo dell’Ufficio Tecnico del Comune ( Ingegnere Lorenzo D’Alessandro n.d.r.), in qualità di momentaneo responsabile del servizio cultura che utilizzando la procedura fiduciaria individuò, guarda caso, in quattro tabelloni abusivi della Valentino Pubblicità quelli idonei per ospitare la pubblicità del comune di Cercola in occasione degli eventi della Primavera Fest, kermesse culturale promossa ed organizzata dallo stesso ente di Piazza Libertà. Gli onesti contribuenti di Cercola, quelli che pagano puntualmente le tasse, hanno subito la beffa, pagando con propri soldi i manifesti affissi sul tabellone dell’abusivo Valentino Pubblicità, lo stesso presumibilmente non pagherebbe imposta della pubblicità e canone occupazione del suolo pubblico! Incredibile! Ci chiediamo: perchè D’Alessandro individuò la Valentino Pubblicità e non gli altri concessionari? Conta qualcosa l’aver lavorato a stretto contatto al municipio per un ventennio con un parente diretto della Valentino Pubblicità?

In un momento di grande sconforto rispetto alla credibilità delle istituzioni, aggiungendo i mancati controlli delle autorità competenti, i fatti giudiziari che si raccontano da Giugliano in Campania che colpiscono, al momento, Giuseppe De Rosa, il funzionario di riferimento e di fiducia dell’ex sindaco Vincenzo Fiengo, quest’ultimo nove anni fino al 2022 alla guida della città, ai cercolesi onesti fanno venire in mente pensieri pesanti. Niente di nuovo sotto al cielo di Cercola!

11ANNI E MEZZO FA L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE AI 5 TABELLONISTI ABUSIVI. MAI PROROGHE, NUOVI AFFIDAMENTI. ECCO IL DOCUMENTO!