Pollena Trocchia (Na) – Il segretario generale del comune di Pollena Trocchia Ilaria Ranaldi, neo coordinatore dell’ufficio di piano dell‘Ambito Sociale n.24, benchè inserita nell’elenco regionale dei coordinatori d’ambito sociale, comunque, non avrebbe maturato l’esperienza professionale richiesta dall’avviso pubblico regionale. Tale criticità sarebbe emersa a margine della visione del curriculum di Ilaria Ranaldi, o meglio di uno degli ultimi curriculum del segretario generale pollenese, presentato nel febbraio 2024 al comune di Visciano. In quel documento pubblico non emerge nessuna esperienza professionale pregressa per il ruolo appena accettato, l’avviso regionale ne richiede almeno tre anni rispetto ad attività dirigenziali nei coordinamento di ambito sociale. Al momento nessun curriculum di Ilaria Ranaldi è pubblicato sul sito ufficiale del comune di Pollena Trocchia.
L’avviso pubblico regionale aperto fissa i contenuti dei requisiti necessari per l’iscrizione nell’elenco campano dei coordinatori di ambito sociale, ecco cosa dispone: “... esperienza professionale di almeno tre anni maturata nello svolgimento di funzioni di coordinamento e programmazione nel settore dei servizi sociali, socio-sanitari o educativi presso gli Uffici di Piano degli Ambiti territoriali o Uffici equivalenti. Sono richieste esperienze di coordinamento caratterizzate dallo svolgimento, in autonomia, di funzioni dirigenziali, con assunzione della responsabilità della programmazione delle risorse, della gestione, dell’attuazione e del monitoraggio dei Piani di zona e dei servizi e progetti realizzati in ambito socio-sanitario ed educativo, con particolare riferimento alle attività di monitoraggio sulla attuazione dei programmi e sulla spesa.”
Tale criticità del presunto difetto di esperienza professionale, al di là della presunta legittimità giuridica del decreto del sindaco Carlo Esposito, fatto che non compete a chi vi scrive, pone una riflessione pesantissima rispetto ad una guida di questo importante servizio pubblico ad appannaggio di un dirigente che non avrebbe maturato l’esperienza necessaria per affrontare gli impegni relativi alla effettiva erogazione dei servizi sociali sul territorio e risolvere le croniche pendenze abbastanza serie che soffrono le fasce fragili dei comuni interessati. Una visione politica scellerata ha animato il sindaco Carlo Esposito, scelte molto discusse e governabilità dell’Ambito Sociale n.24 non ancora pervenuta!
Il sindaco Carlo Esposito non è nuovo a queste leggerezze. In un coordinamento istituzionale dei sindaci dell’Ambito Sociale n.24 della primavera 2024, la fascia tricolore pollenese nel proporre il suo comune alla guida dell’unione dei comuni che si occupa della gestione condivisa dei servizi sociali comunicò di aver a disposizione due coordinatori d’ambito sociale legittimati Davide Nobler, dipendente del comune di Massa di Somma per alcuni mesi e Santolo Vecchione, funzionario alle politiche sociali del comune di Pollena Trocchia. Davide Nobler, la cui esperienza professionale che legittimerebbe l’ingresso in questo discusso elenco regionale ci risulta difficile da riscontrare dai suoi curriculum, il cui incarico da coordinatore d’ambito sociale n.24 ai è esaurito il 31 dicembre 2024. Mentre, invece, Santolo Vecchione non fui mai nominato dal sindaco di Pollena Trocchia perchè dopo una fugace apparizione nell’elenco regionale, poi, sparì, presumibilmente non sarebbe stato in possesso dei titoli di studio richiesti dall’avviso pubblico. Insomma, la spasmodica ricerca del coordinatore dell’ufficio di piano indigeno, ovvero in carica al comune di Pollena Trocchia, ha messo in luce un volto strano dei politici pollenesi ed ha acceso un faro sulla credibilità di questo elenco regionale dei coordinatori d’ambito sociale.
Le famiglie in difficoltà ed ormai disperate si trovano ancora a leggere e notare questo insolito ballo di criticità.
CURRICULUM PRESENTATO DALLA DOTTORESSA ILARIA RANALDI IL 10 FEBBRAIO 2024 AL COMUNE DI VISCIANO (NA)