Assegno di cura.  Le  Mamme Coraggio ‘prese in giro’ dal sindaco di Pollena Carlo Esposito: promette il pagamento degli arretrati a fine gennaio, qualche ora dopo fa pubblicare un avviso che ‘smentisce’ l’impegno

Pollena Trocchia (Na) – Un attacco alla dignità delle “Mamme Coraggio” è stato sferrato dal sindaco di Pollena Trocchia Carlo Esposito. Ciò è accaduto lo scorso 22 gennaio al palazzo municipale di via Esperanto, nel corso di un incontro richiesto da una delegazione dei genitori degli oltre 40 malati e diversamente abili gravissimi allo scopo di riuscire ad ottenere la liquidazione dei nove mesi arretrati degli assegni di cura ingiustamente bloccati e non erogati dall’Ambito Sociale n.24, quest’ultimo risulta essere l’unione dei comuni che gestisce in forma associata i servizi sociali nei comuni di Pollena Trocchia, ente capofila da agosto 2024, Cercola, Volla e Massa di Somma.

CARLO ESPOSITO: ” A FINE MESE LIQUIDIAMO TUTTI GLI ARRETRATI”. ALCUNE ORE DOPO PUBBLICA L’AVVISO DEL PAGAMENTO DI UN SOLO BIMESTRE ENTRO FEBBRAIO. “A fine mese facciamo i pagamenti per gli arretrati, ovviamente anche quelli correnti a prescindere dei 151.000€ faremo anche un’anticipazione di cassa….” Ecco quanto ha ‘promesso’ in quell’incontro la fascia tricolore Carlo Esposito, in qualità di sindaco del comune capofila dell’Ambito Sociale n.24, al fine di accogliere le sacrosante richieste delle Mamme Coraggio che sono colpite da questo maxi ritardo del pagamento degli assegni di Cura rientranti nel Fondo Nazionale Autosufficiente (FNA) 2022, fondi trasferiti dal Governo alla Regione Campania e, poi, assegnati ai diversi ambiti sociali regionali. Nella tarda mattinata di ieri – mercoledì 22 gennaio – Carlo Esposito prende l’impegno con le Mamme Coraggio, facendo ipotizzare uno scenario nuovo alle famiglie in difficoltà con una pronta risoluzione del caso, invece, nel primo pomeriggio appare all’albo pretorio on line del sito ufficiale del comune di Pollena Trocchia una comunicazione ai beneficiari che smentisce quanto promesso qualche ora prima: i beneficiari degli assegni di cura Fondo 2022 saranno pagati il primo bimestre entro febbraio 2025 ( nell’avviso è scritto febbraio 2024, si tratta di un refuso n,d.r.). In pratica il sindaco Esposito si è smentito con questo avviso, firmato dal coordinatore dell’ufficio d’Ambito Sociale n.24 Ilaria Ranaldi, anche segretario generale del comune di Pollena Trocchia. Non sono più i nove mesi di arretrati ad essere pagati, ma soltanto un bimestre. Non a fine gennaio, ma entro il mese di febbraio.

MAMME CORAGGIO: “CI MOBILITEREMO PRESTO PER PROTESTA A SANTA LUCIA , SOTTO PALAZZO REGIONE CAMPANIA“Saremo presto sotto Palazzo Santa Lucia, siamo presi continuamente in giro da Regione Campania e dai comuni componenti l’Ambito Sociale n.24. Siamo pronti per occupare ad oltranza le sedi degli organi responsabili di non far rispettare i diritti acquisiti e legittimi dei nostri figli. Ci stiamo indebitando tantissimo per non creare danni ai nostri malati. Siamo pronte a tutto!” Ecco quanto ci ha riferito una delle Mamme Coraggio che ha partecipato all’incontro con il sindaco Carlo Esposito.

IL NEO COORDINATORE AMBITO SOCIALE N.24 ILARIA RANALDI PUBBLICA UN AVVISO RICCO DI INESATTEZZE. L’avviso pubblicato all’albo pretorio on line del comune di Pollena Trocchia rivolto ai beneficiari degli assegni di cura -FNA 2022 – è denso di inesattezze. “In previsione – ecco quanto si legge testualmente nell’avviso – del pagamento del primo bimestre dell’assegno di cura a valere sul Fondo Nazionale Assistenza 2022, che sarà effettuato entro il mese di febbraio 2024, si invitano i richiedenti di assegno di cura in condizioni disabilità gravissima ex D.M. 26/9/16, riconosciuta da una UVI effettuata negli anni 2024 e 2025, a trasmettere tramite protocollo generale al Segretario Generale e Coordinatore dell’Ambito N24 un ISEE emesso nell’anno 2025.” In primo luogo, si nota una evidente inesattezza in quanto i primi quattro mesi del 2024 sono stati liquidati agli oltre quaranta beneficiari nel settembre 2024, l’Ambito Sociale n.24 non attinse dal Fondo Nazionale assegno di cura 2022, ma irregolarmente utilizzando il Fondo Nazionale assegno di cura 2014 e 2015 che, invece, i residui di esso avrebbero dovuto soddisfare gli arretrati dei vecchi beneficiari, da dieci anni in attesa delle liquidazioni. Un gran pasticcio. Inoltre, l’avviso contiene un’altra grossolana inesattezza in quanto dispone che per accedere al pagamento di questo bimestre, ribadiamo già liquidato ai beneficiari del fondo 2022, si necessita di inviare il modello Isee 2025, invece, i beneficiari già noti ed in lista hanno regolarmente inviato l’anno scorso il modello Isee, però, come disponeva la Regione ovvero fornendo quello del 2024 , mentre il modello Isee 2025 serve per l’accesso ai fondi assegni di cura 2023. “I beneficiari saranno preventivamente – si legge ancora in questo nefasto avviso dell’Ambito Sociale n.24 chiamati a firmare un patto di servizio e tutte le somme erogate saranno soggette a rendicontazione, ai sensi della citata DGR Campania n. 70/2024.” Ilaria Ranaldi, firmataria di questo avviso ai beneficiari degli assegni di cura Fna 2022, non ha precisato che i beneficiari dell’assegno di cura del Fondo Nazionale 2022 non sono obbligati a rendicontare le spese in quanto la richiamata DGR Campania n.70/2024 dispone l’obbligo di tale rendicontazione per i nuovi assegni di cura, di certo, non quelli ricadenti del FNA 2022.

RITARDI DEL PAGAMENTO DEGLI FNA 2022? LE RESPONSABILITA’ EVIDENTI DEL COMUNE DI CERCOLA. MENTRE QUELLO DI POLLENA TROCCHIA NICCHIA E RITARDA ANCORA LE LIQUIDAZIONI. Un pò di chiarezza. Il comune di Cercola, guidato dal sindaco Biagio Rossi, è stato inadempiente rispetto ai corretti adempimenti d’ambito, del quale è stato ente capofila fino ad agosto 2024, in due momenti amministrativi ben precisi: entro il 30 novembre 2023 aveva l’obbligo di trasmettere le rendicontazioni degli assegni di cura del fondo 2020 alla Regione Campania, atto amministrativo necessario ed obbligatorio ai fini del trasferimenti dalla Regione Campania al comune di Cercola del 70% – assegno di cura FNA 2022 – oggi sospesi e finiti in un fondo accantonato e previsto per tali casi dalla Regione Campania per garantire la continuità del contributo fondamentale per i malati e diversamente abili gravissimi; il secondo momento amministrativo dove emergono le responsabilità dirette del comune di Cercola è stato ad inizio di gennaio 2024 fino alla fine dell’anno perchè non erogati ai beneficiari il 30% degli assegni di cura FNA 2022 già trasferiti dalla Regione Campania e, poi, con l’avvento del comune capofila a Pollena Trocchia l’ente di piazza della Libertà avrebbe dovuto trasferire i fondi trattenuti in bilancio in tempi rapidi, invece si è atteso il 23 dicembre 2024. Queste inadempienze cercolesi hanno prodotto la mancata erogazione degli assegni di cura ad oltre 40 famiglie di malati e diversamente abili gravissimi. Mentre il comune di Pollena Trocchia nel momento in cui è entrato a guidare l’Ambito Sociale n.24 ed era in campo questa enorme criticità avrebbe dovuto prevedere la capacità finanziaria di anticipare i pagamenti citati e successivamente in sede di coordinamento istituzionale dei sindaci, insieme agli altri sindaci, avrebbe dovuto richiedere l’accesso al fondo accantonato dove giacciono i soldi dei malati e diversamente abili gravissimi dei comuni di Cercola Volla Pollena Trocchia e Massa di Somma. Quindi, i fondi stanno appostati in determinati bilanci: perchè non si procede? Chi sono i responsabili di questi ritardi, i tecnici o i sindaci? Oppure entrambi? Intanto le famiglie sono in difficoltà…. grazie a loro.

DECRETO DIRIGENZIALE CHE CERTIFICA INADEMPIENZA COMUNE DI CERCOLA CHE NON HA TRASMESSO NEI TEMPI FISSATI LA RENDICONTAZIONE DEGLI ASSEGNI DI CURA FNA 202O

ECCO DOVE SONO DEPOSITATI IL 70% DEL FONDO ACCANTONATO ASSEGNO DI CURA 2022 – SI EVINCE CHE IL COMUNE DI CERCOLA NON RENDICONTO’

avviso ambito sociale n. 24 ai percettiori assegno di cura fna 2022 – capofila comune di pollena trocchia – ricco di inesattezze