Crolla solaio al Commissariato di Polizia di Stato  di Capri, appello Cosap: “Situazione lavorativa da ‘Terzo Mondo’, chiediamo soluzioni”

“In data odierna (5 aprile 2025 n.d.r.) alle ore 14:00 circa, si è verificato il crollo di buona parte del solaio e solo per fortuna non ci sono stati feriti tra i colleghi ed eventuali cittadini, che quotidianamente si recano presso il predetto Ufficio di Polizia.” Ecco quanto ha riferito in una lettera inviata da Domenico Pagano, segretario provinciale del Cosap, autorevole sindaco degli appartenenti alla Polizia di Stato, nota recapitata anche a Sergio Scalzo segretario generale nazionale del Cosap.

“La scrivente OS COSAP – si legge nel documento sindacale – già in passato con afferenti comunicati sindacali, ha evidenziato le carenze strutturali e la totale inagibilità del Commissariato de quo, ma poco o nulla è stato fatto, pertanto Lei, in qualità di nostro datore di lavoro ha l’obbligo di garantire sicurezza e benessere del personale sui luoghi di lavoro. Non si comprende il reiterato ed assordante silenzio degli uffici preposti alla cura delle strutture in uso alla Polizia di Stato, dove lavorare è diventato un serio rischio e a nulla sono serviti i continui e vari sopralluoghi che, ad oggi, hanno dimostrato di non essere efficaci per cui è giunto il momento di individuare i responsabili di questo fallimento e trarne le dovute conseguenze.

Il solaio crollato potrebbe rappresentare null’altro la punta dell’iceberg rispetto alle criticità che colpiscono la struttura che ospita gli agenti della Polizia di Stato nell’ospòa di Capri, infatti, emergerebbe anche una questione sanitaria. “Quanto accaduto – continua la nota sindacale – è inaccettabile e se ad esso si aggiunge la presenza di liquami che fuoriescono dai pozzetti dei bagni, rappresentando un vero rischio sanitario, la situazione lavorativa è veramente da “terzo mondo”. La scrivente OS COSAP non può più tollerare detto status quo che mette a serio rischio l’incolumità dei colleghi, che solo per fortuna, in questa funesta occasione, non ci hanno rimesso la vita. La scrivente OS COSAP, chiede un suo urgente e tempestivo riscontro per quanto sopra segnalato confidando nella chiusura immediata del Commissariato per salvaguardare l’incolumità dei suoi uomini.. In attesa di un Suo urgente riscontro, si porgono distinti saluti.