Napoli. Al via le domande per il registro di badanti e baby sitter

Napoli – A partire da domani, mercoledì 25 giugno, sarà attivo il Registro per assistenti familiari e babysitter del Comune di Napoli, promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e al Lavoro. Uno strumento pubblico e trasparente per favorire l’incontro tra domanda e offerta di assistenza familiare, migliorando la qualità del lavoro di cura e sostenendo le famiglie nel delicato compito dell’assistenza a persone non autosufficienti e nella gestione quotidiana dei minori. Possono presentare domanda come assistenti tutti i cittadini maggiorenni (italiani e stranieri regolarmente soggiornanti) residenti da almeno 6 mesi nel territorio comunale, in possesso dei requisiti previsti dall’avviso consultabile sul sito del Comune, nella sezione Giovani e Lavoro.

Il Registro sarà consultabile da cittadini e cittadine che necessitano di assistente familiare o babysitter, garantendo informazioni verificate su disponibilità, competenze e referenze degli operatori. Si tratta di un passo importante nella direzione della professionalizzazione del lavoro di cura e sostegno concreto alle famiglie, con particolare attenzione ai soggetti più fragili e alle esigenze educative e di conciliazione vita-lavoro.

“Con l’istituzione del Registro intendiamo rispondere a un bisogno concreto della nostra città – dichiara l’assessora alle Politiche Giovanili e al Lavoro, Chiara Marciani – promuovendo un sistema trasparente di incontro tra domanda e offerta nel settore dell’assistenza domiciliare. E’ uno strumento utile per le famiglie, che potranno contare su un servizio pubblico affidabile, e per i lavoratori e le lavoratrici del settore, che vedono riconosciuto il proprio ruolo fondamentale nel prendersi cura delle persone più fragili”.

“Il Registro degli assistenti familiari è una misura di civiltà e uno strumento di welfare integrativo, che consentirà nella pratica un servizio di assistenza qualificata a beneficio anche di lavoratori e lavoratrici del settore – ha affermato il consigliere comunale Sergio Colella -. Questo strumento rappresenta una garanzia concreta per i nuclei familiari che ricorrono a tali prestazioni per la cura e l’assistenza di persone fragili e dei bambini. Si allarga, inoltre, la platea dei diritti sociali e l’assistenza in favore degli anziani viene disciplinata con un iter ben definito, senza lasciare nulla al caso. Napoli in questo vuole essere capofila e generare benessere”.