Volla (Na) – La ‘Bancarella del Torrone’ ha aperto i battenti: I Volontari del Cambiamento'(?) hanno ‘ufficializzato’ il sostegno al sindaco Giuliano Di Costanzo del neo consigliere comunale Pasqualina Mastrogiacomo (Oblò per Volla). Lo scorso 7 luglio fu nominata assessore alle politiche sociali e trasparenza la ‘forzista e pelliciana’ Bianca Incarnato, candidata al consiglio comunale non eletta (33 preferenze n.d.r.) nella lista “Il Giglio – Legalità e Giustizia‘, a sostegno del candidato sindaco Pasquale Di Marzo. Dall’account di facebook ‘Oblò per Volla’, annesso foto delle due ‘infedeli’ – Mastrogiacomo e Incarnato – degli elettori vollesi, si comunica che non più solo Oblò per Volla sostiene la Giunta Di Costanzo, ma la coalizione “I Volontari del Cambiamento per Volla”, in pratica le liste ”Oblò per Volla’, ‘Volla 2025’, ‘Uniamo Volla’ e ‘Il Giglio – Giustizia e Legalità’. Nei giorni scorsi, però, autorevoli candidati e leaders delle liste de ‘I Volontari del Cambiamento per Volla’, ossia gli ex consiglieri comunali Raffaele Ricciardi (Oblò per Volla), Giovannone Riccio (Volla 2025) e Raffaele Castiello (Uniamo Volla), insieme ad altri importanti candidati al consiglio comunale, hanno attaccato duramente la scelta politica, definita personale e non politica, del delegato di lista di Oblò per Volla, Pasquale Carbone, figlio del neo consigliere comunale Pasqualina Mastrogiacomo e anche dipendente del comune di Casalnuovo di Napoli. Pasqualina Mastrogiacomo, a poche ore dalla celebrazione del primo consiglio comunale del secondo governo Di Costanzo, ufficializza lo ‘stupefacente’ passaggio in maggioranza, dopo che gli elettori hanno deciso di posizionarla in opposizione consiliare.
Ufficiale: Patto per Volla diventa Accozzaglia Vollese. Oltre la Incarnato (Il Giglio) entra la Mastrogiacomo (Oblò per Volla). I grandi assenti dal dibattito politico in questione, presumibilmente in modo voluto, sono il sindaco di Volla Giuliano Di Costanzo e Massimo Pelliccia, sindaco di Casalnuovo di Napoli e vicepresidente del coordinamento provinciale di Forza Italia e in piena corsa elettorale per la conquista di uno scranno in consiglio regionale della Campania. Non è stata ancora diffusa nessuna comunicazione delle ragioni politiche che hanno spinto il sindaco Giuliano Di Costanzo ad accettare, o forse a promuovere, l’ingresso repentino di Pasqualina Mastrogiacomo e Bianca Incarnato nella maggioranza di Governo, ormai ex Patto per Volla, oggi, più che mai, Acozzaglia Vollese: messi dentro le forziste pellicciane (Bianca Incarnato e Pasqualina Mastrogiacomo), oltre all’ex AN e FLI Carmine Ruotolo, oggi vicesindaco di Di Costanzo, senza dimenticare uomini del centrodestra vollese quali Pasquale Petrone (ex Udc), quest’ultimo ha tentato invano di spostare al centro l’area politica Patto per Volla, invece, oggi imbarca di tutto. Anche Luciano Manfellotti Vincenzo Manfellotti e Roberta Cirella hanno avuto candidature di rilievo in passato nel centrodestra. Massimo Pelliccia, di fatto, promotore e autorizzatore di questo ‘obbrobbio politico’ che ha determinato il tradimento degli elettori, sia di patto per Volla che de ‘I Volontari del Cambiamento’ , un minuto dopo il voto, mette in luce la scarsa credibilità e la qualità politica della classe dirigente napoletana e campana del centrodestra, incuranti di vincere le elezioni iregionali, ma di assicurarsi il posto ‘dorato’ di non opposizione al nuovo presidente della Regione Campania di centrosinistra. Quest’atteggiamento del centrodestra si riverbera nei territori dell’area metropolitana di Napoli, dove nascono ‘coalizioni monstre’ tra FDI PD e Forza Italia, oggi, i furbastri consiglieri regionali in pectore, vista la grande agibilità politica e finanziaria dell’ente di Palazzo Santa Lucia che ti consente una politica di ‘fatti’ si accontentano dello scranno regionale in opposizione, utilizzando il metodo imbarazzante, già infelicemente ( per gli elettori…) collaudato, della non opposizione al manovratore.
L’accordo Pelliccia/Di Costanzo rappresenta uno dei momenti più bui delle pagine politiche e istituzionali dei territori sotto al Vesuvio: le conseguenze per i cittadini si annunciano disastrose.
Si vota, questo pomeriggio, Vincenzo Manfellotti presidente del consiglio comunale. Oggi, ad onor di cronaca, dalle ore 15,30 al Municipio si terrà il primo consiglio comunale: si voterà anche il presidente del consiglio comunale, gettonatissimo il nome di Vincenzo Manfellotti, pochi mesi fa lo stesso sfiduciò l’ex sindaco Giuliano Di Costanzo, insieme ad altri otto consiglieri comunali, decretò la fine della prima consiliatura Di Costanzo. Oggi, invece, Vincenzo Manfellotti si accingerà a guidare il parlamentino locale con i voti di fiducia dello stesso sindaco Di Costanzo e dei consiglieri comunali del PD.
