Massa di Somma/Cercola/San Sebastiano al Vesuvio (Na) – Parte male la gestione ordinaria per le attività di accoglienza dei familiari dei defunti al cimitero consortile di Massa di Somma. Questa mattina, diversi anziani e disabili si sono visti sbarrare il percorso che porta all’ingresso del camposanto vesuviano dalle transenne installate a ridosso dell’area di parcheggio riservata alle auto che trasportano diversamente abili in carrozzina, in maggioranza anziani che in questi giorni, in occasione della settimana della commemorazione dei defunti, fanno vista ai propri cari. Tanta rabbia ed incredulità hanno attraversato il sentimento di tutti gli utenti del cimitero consortile che hanno assistito imbarazzati ad alcune scene impietose. Incredibile. Noi di TuttoVesuvio, invece, abbiamo assistito alle enormi difficoltà che si sono visti piombare davanti agli occhi i parenti di una signora anziana, affetta da visibili problemi deambulatori, nel momento in cui la carrozzina che la trasportava si è trovata di fronte la strada sbarrata dalle transenne e la sbarra dell’ingresso ai mezzi autorizzati nel piazzale antistante il cimitero abbassata, senza che un addetto consortile fosse presente in loco. La rabbia di un cittadino ha prevalso: ha alzato la sbarra senza autorizzazione facendo entrare la signora che era visibilmente delusa. Inoltre, in alcuni minuti per far defluire gli anziani sono state spostate dai cittadini, ma, poi, sono state rimesse sul posto dagli utenti stessi: domani che accadrà se permangono in quel posto? Storia di ordinaria malamministrazione del consorzio intercomunale del servizio cimiteriale di Cercola, San Sebastiano al Vesuvio e Massa di Somma, governato dai nominati dai tre sindaci/consiglieri di amministrazione e presieduto da Davide Giampaglia, quest’ultimo ancora in clima barzellette da Peppe Iodice: stamattina, però, non era un film che si stava girando tra le tombe cimiteriali, ma la vita reale che mette in luce la fallimentare gestione ordinaria del cimitero consortile: ancora una volta
Un’altra lamentela, ormai storica, che si è alzata vibrante questa mattina, è relativa alla mancata previsione, anche per quest’anno, di una navetta a disposizione dei visitatori del cimitero che non utilizzerebbero l’auto per arrivare al cimitero consortile nei fatidici giorni 31 ottobre, 1 e 2 novembre. I cittadini si preparino all’ennesima sciagura della viabilità determinata dal lassismo dei sindaci e dell’ente consortile.
ECCO LA FOTO DEL CIMITERO CONSORTILE DI MASSA DI SOMMA CON LE TRANSENNE DISPOSTE DALL’ENTE CONSORTILE CHE IMPEDISCONO A DISABILI E ANZIANI IN CARROZZINA L’INGRESSO AL CAMPOSANTO VESUVIANO



