Arriva dal vicecapogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini, politico laziale, la netta posizione di critica nei confronti di quel che sta accadendo in Campania, come raccontato da noi di TuttoVesuvio, relativamente all’impegno attivo dell’ex brigatista rosso Pasquale Aprea nella campagna elettotale per Roberto Fico, candidato dal campo largo Presidente della Regione Campania per le imminenti elezioni regionali.
“Ma è normale che un ex Brigatista rosso, Pasquale Aprea -protagonista degli anni di piombo e condannato per il sequestro dell’ex assessore Dc Ciro Cirillo- faccia oggi apertamente campagna elettorale a a sostegno di Roberto Fico?”. Così all’AdnKronos il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Massimo RUSPANDINI, dopo il post di Aprea che invita ad accorrere numerosi al comizio di Fico, pubblicato sulla sua pagina Facebook lo scorso 12 novembre.
“Cerchiamo di essere in tanti!“, scriveva postando una card con la data e l’ora dell’incontro con l’ex presidente della Camera, atteso quel giorno per un incontro elettorale a Cercola. “I duri e puri della nostra sinistra italiana non hanno nulla da dire al riguardo? –si chiede ancora il meloniano- . Eppure sono gli stessi che hanno sprecato fiumi di inchiostro per condannare il presidente della commissione parlamentare antimafia, Chiara Colosimo, per un a foto scattata venti anni fa. La risposta è no: non è normale. Ma siamo abituati al doppiopesismo di una sinistra capace solo di giudicare ma totalmente incapace di fare autocritica. Forse perché, se davvero si vedesse per com’è finirebbe per autodistruggersi come ultimo atto di dignità”.
