Volla (Na) – La vicenda dell’aggiudicazione dei fondi – 25.000€ suddivisi equamente per 5 realtà associative locali – destinati per la creazione dei Centri Ricreativi rivolti ai bambini e giovani del territorio, programmati soltanto per un mese e mezzo, si arricchisce di altre, ahinoi, curiose opacità.
L’associazione sportiva Teqball Napoli con sede legale in Casalnuovo di Napoli ha dichiarato come sede di svolgimento delle attività ricreative il centro sportivo di Cercola in via Matilde Serao. Da una nostra ricostruzione documentale, accompagnata da testimonianze accreditate, sembrerebbe che l’uso della struttura comunale di Cercola l’avrebbe ‘contratta’ dal 29 settembre 2025, soltanto per due ore giornaliere per due giorni a settimana. Quindi, notiamo che l’avviso pubblico è datato 26 settembre 2025 e la pubblicazione all’albo pretorio on line del sito ufficiale del comune di Volla è del 30 settembre 2025. Quindi, per intenderci: l’uso del campo sportivo di Cercola lo avrebbe ‘contratto’ un giorno prima della pubblicazione del bando – datato 30 settembre 2025 – , operazione da ‘profeti’ del terzo millennio. Ricordiamo ai nostri lettori tra gli ammessi a partecipare a tale avviso pubblico non si includevano le associazioni sportive, fatto che ha impedito a tante realtà sportive del territorio di non partecipare, creando di fatto una presunta corsia preferenziale a chi, invece, ha partecipato lo stesso nonostante il bando era stato chiaro. Infatti, l’avviso pubblico disponeva la partecipazione ai soli Soggetti del Terzo Settore e le strutture pubbliche e/o private erogatrici di servizi educativi
In queste ore, noi di TuttoVesuvio abbiamo ‘battuto’ le nostre fonti che ci avrebbero confermato che nè il comune di Cercola,, ente proprietario della struttura, che la direzione privata riconducibile alla gestione del complesso sportivo, avrebbero autorizzato l’Associazione Teqball Napoli ad attivare il centro ricreativo nel complesso sportivo cercolese. Tali evidenti criticità mostrerebbero alla città di Volla una sorta di cattiva amministrazione comunale arricchita nella narrazione dalla presenza dei profeti del terzo millennio che gettano nella preoccupazione gli operatori seri del settore sociale ‘scavalcati’ dalle solite magie.
I fondi utilizzati per finanziare questi centri ricreativi arrivano dal Ministero della Famiglia ed erano stati trasferiti al comune di Volla in estate per la creazione dei centri estivi rivolti ai bambini che non potevano permettersi svaghi e giochi. Invece, a causa della scarsa incisività politica dell’amministrazione comunale in carica, guidata dal sindaco Giuliano Di Costanzo e dall’inadeguato assessore alle Politiche Sociali Bianca Incarnato, ha rinviato tale utilizzo dei fondi per l’ultimo periodo dell’anno, imponendo a queste realtà associative di spendere questi 25,000€ in un mese e mezzo: davvero attività molto compresse. Tutta questa pressione sui tempi è determinato dal fatto che se non vengono spesi entro il 31 dicembre tali fondi ministeriali vanno ritrasferiti al Governo Nazionale. Programmazione amministrativa: questa sconosciuta.
In città non si spengono le polemiche per altri due affidamenti dei Centri Ricreativi a due candidati al consiglio comunale di Volla nel 2025: uno all’associazione Officine delle Idee, rappresentante legale risulta essere Rosa Praticò, candidata non eletta nel Partito Democratico, e un altro alla M&C Production, società di capitale commerciale dove uno dei soci al 50% risulta essere Salvatore Marrazzo, candidato al consiglio comunale in Oblò per Volla, lista di Massimo Pelliccia, oggi consigliere regionale della Campania in Forza Italia. Entrambi gli affidamenti risultano essere abbastanza critici: Officine delle Idee non avrebbe in uso la Villetta Navarro , sede di svolgimento dei centri ricreativi scelta da Rosa Praticò. Mentre M&C Production , essendo società di capitale non avrebbe potuto partecipare all’avviso pubblico in quanto il bando non prevedeva l’ammissione a partecipare di tali realtà.
Nelle ultime ore si è dimesso anche il funzionario alle politiche sociali del comune di Volla Monica Cirillo, il dirigente che ha approvato l’avviso pubblico e l’aggiudicazione degli affidamenti dei critici Centri Ricreativi. Mentre i componenti della maggioranza Di Costanzo – Roberta Cirella, Melania La Rocca e Ciro Scognamiglio – hanno mandato deserta la seduta di commissione consiliare Legalità e Trasparenza convocata sul tema dal Presidente Lino Donato.

