Cercola (Na) – Ormai è crisi senza fine al Palazzo di Città, da ieri il comune di Cercola è di nuovo senza segretario generale, Simona Accomando, nominata dal sindaco Biagio Rossi nel marzo 2025, dopo poco più di due mesi è in ‘fuga da Cercola’: lo scorso 5 giugno ha accettato la nomina di assessore del comune di Avellino, condizione che renderebbe incompatibile, secondo l’art. 11 del decreto legislativo 39/2013, il doppio ruolo in capo all’Accomando. Soltanto il 24 giugno, quindi, venti giorni dopo la nomina assessorile, il sindaco del comune di Cercola Biagio Rossi accetta la richiesta di aspettativa non retribuita di Simona Accomando, avanzata dalla stessa proprio il 24 giugno.
La situazione politica al comune di Avellino è molto burrascosa, il sindaco in carica Laura Nargi si è vista bocciare il rendiconto consuntivo dal consiglio comunale, fatto che ha determinato una vera e propria crisi politica di maggioranza, infatti, parti di essa che hanno sostenuto la Nargi non la appoggerebbero più, condizione che renderebbe quasi impossibile conquistare il voto positivo alla prossima convocazione del consiglio comunale in programma tra dieci giorni circa in attuazione di una proroga concessa dalla Prefettura. La legge prevede che nel caso il rendiconto consuntivo non sarà approvato con i voti della maggioranza dei consiglieri comunale si apre la stagione del commissariamento prefettizio. Simona Accomando , nominata lo scorso 5 giugno proprio dal sindaco Laura Nargi, assessore al personale trasparenza e contenzioso- quindi, rischia di non ricoprire più il ruolo nell’esecutivo comunale irpino. E da questo dato amministrativo avellinese, coniugato con l’aspettativa concessa dal sindaco Biagio Rossi, si potrebbe ipotizzare un pronto ritorno in terra cercolese in caso, quasi certo, di bocciatura del consuntivo ad Avellino. Quindi, il sindaco del comune di Cercola Biagio Rossi garantirebbe l’agevole ritorno di Simona Accomando? Ne può essere testimonianza: la concessione dell’aspettativa non retribuita di ieri – 24 giugno – , fatto che sospende l’eventuale incompatibilità in capo alla Accomando per la copertura contestuale dei ruoli di assessore al comune di Avellino e segretario generale del comune di Cercola. Inoltre, anche il Consorzio Intercomunale del Servizio Cimiteriale di Cercola Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio è senza segretario generale. Un altro disastro amministrativo determinato dalla mancata programmazione del governo Rossi.
Da valutare anche la validità degli atti prodotti da Simona Accomando nei venti giorni in posizione di presunta incompatibilità, la stessa risultava essere anche responsabile al comune di Cercola del servizio igiene urbana, affari generali, ambiente e altri ancora. Nel silenzio delle opposizioni consiliari, ormai divenuto routine politica locale, la città e i suoi cittadini devono attendere l’esito della crisi politica avellinese per avere al Municipio la massima carica all’amministrazione comunale di Cercola? Niente di nuovo sotto il cielo di Cercola.