Cercola (Na) – L’ingegnere Lorenzo D’Alessandro, capo dell’ufficio tecnico del comune, ‘dà i numeri’: niente di drammatico, il tecnico cercolese gode di buona salute, ci riferiamo ‘soltanto’ all’affidamento diretto della fornitura dei numeri civici beneficiato dalla Valentino Pubblicità di Luigi De Rosa, azienda di Cercola, che attualmente, insieme ad altre 4 ditte del settore, esercita ‘abusivamente’ il servizio pubblicità sui tabelloni lungo le strade del territorio comunale.
Da qualche ora è apparsa sul sito ufficiale del comune di Cercola la determina dirigenziale n.822 dell’11 dicembre 2024, emessa da Lorenzo D’Alessandro, responsabile del servizio tecnico al municipio, avente ad oggetto: “Servizio di fornitura di numeri civici ed affissione. impegno spesa ed affidamento.” Si legge nel corpo del provvedimento amministrativo che a seguito di un’indagine di mercato si è determinata la necessita di : ” Fornitura di numeri civici = 2.800 x 1,65 €/u = € 4.620,00 oltre IVA al 22% (valore complessivo per € 5.636,40)” Tali nuovi numeri civici servono ad aggiornare quelli preesistenti che non sarebbero, a detta dei tecnici, non più idonei. Inoltre, sempre nel corpo della determina dirigenziale si evince che avvalendosi del portale acquistinretepa.it – Me.Pa. – veniva perfezionato apposito ordine di acquisto per: FORNITURA CIVICI: ordinativo n. 4922110, nei confronti dell’o.e. VALENTINO PUBBLICITA’ di De Rosa Luigi – Viale Fausto
Coppi, 5 – 80040 Cercola (NA).
La ditta Valentino Pubblicità di Luigi De Rosa attualmente è presente con una decina di tabelloni, nella misura dei tre per sei metri quadrati, che erogano un servizio di pubblicità, di esclusiva competenza del comune, nonostante la procedura di affidamento del servizio, da parte dello stesso Ufficio tecnico del Comune di Cercola, è scaduto nel 2019: mai rinnovato! Come è possibile che un operatore economico, attualmente, ‘infedele’ riguardo al rispetto delle norme comunali entri di diritto e sistematicamente tra le ditte di fiducia del comune? Si parla di un fatturato di intorno ai 200.000€ annui. Ovviamente, tutto quello che accade nella città dei mancati controlli resta un mistero. A luglio scorso lo stesso D’Alessandro, sorprendentemente e provvisoriamente responsabile anche del servizio cultura, affidò sempre alla Valentino Pubblicità il servizio di affissione per alcuni giorni di 4 manifesti che pubblicizzarono la Primavera Fest, evento del comune, il cui costo del servizio di affissione era la modica cifra di 600€ oltre Iva al 22%. Il comune affidò l’affissione di manifesti, utilizzando soldi dei contribuenti, avvalendosi della ditta abusiva. Niente di nuovo sotto al cielo di Cercola!
