Napoli – “Un piano del traffico “efficiente, che garantisca ai cittadini e agli utenti un servizio realmente fruibile, nel pieno rispetto delle normative che regolano il Trasporto Pubblico Non di Linea” che “di cui è giunto il momento di riconoscerne”.
E’ uno dei sei punti su cui si fondano le contestazioni dei tassisti napoletano che annunciano, una protesta per il prossimo 24 settembre, in piazza Municipio.
“E’ il momento di dire basta”, viene sottolineato in un comunicato dai sindacati Fast Confsal – Federtaxi Cisal – Sitan/Atn Orsa Taxi – Tassisti di Base – Confail -UGL Unimpresa – UriTaxi – Uti/Consortaxi.
I tassisti puntano il dito contro “le minacce delle app multinazionali, piattaforme che continuano a smistare corse a veicoli in violazione della legge (21/92), ignorando la territorialità, un comportamento illegale, tollerato dall’assenza di controlli, che mina la nostra sopravvivenza”.
Poi ci sono l’abusivismo dilagante, le 30 licenze per il trasporto disabili che “aumentando l’organico senza alcuna pianificazione”.
I sindacati, infine, contestano anche l’indifferenza alle problematiche prospettate da parte del Comune di Napoli, ricordando che “nonostante ricorsi e sentenze, non esistono ancora regole chiare su cui costruire il nostro futuro” e “questa incertezza ci condanna”.
Fonte Ansa.it
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