La giunta Comunale ha approvato, a firma dell’Assessore all’Ambiente Paolo Mancuso il progetto di sviluppo della raccolta differenziata “porta a porta” nella VI° Municipalità. Il progetto proposto dal Comune di Napoli soddisfa i requisiti previsti per gli interventi finanziati con i fondi POR FESR 2014/2020 secondo quanto programmato con DGR 383/2021. Il costo complessivo è pari a € 9.843.639,80 di cui• € 3.777.519,16 a carico della Regione Campania ed il rimanente costo di € 6.066.120,64 a carico di ASIA Napoli SpA.
“Con il protocollo d’intesa con la Regione Campania ed il Consorzio Unico di Bacino, e con la Convenzione con CUB ed ASIA, approvati ieri in Giunta, si avvia uno straordinario progetto di intensificazione della raccolta differenziata dei rifiuti sul Comune di Napoli, dichiara l’assessore all’Ambiente Paolo Mancuso – con l’obiettivo di portare al 100% quella sulla VI Municipalità, la stessa in cui è prevista la costruzione del biodigestore approvato in Consiglio Comunale nel dicembre scorso. In particolare il progetto prevede l’assunzione di 243 unità (parte dei quali proverranno dal Consorzio di Bacino, ai sensi della l.reg. 14/2016), che per sei mesi saranno finanziate dalla Regione Campania (il cui contributo collaborativo e la cui attenzione per la nostra Amministrazione in questo settore sono costanti), oltre all’acquisto delle attrezzature necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo. L’investimento complessivo – conclude l’Assessore – è di quasi 10 milioni di euro, dei quali il 30% circa a carico della Regione, e la restante quota a carico di Asìa. Si prevede così di aumentare almeno del 2,4% la raccolta differenziata, ferma, nell’ultimo mese, al 37% circa”.