Volla (Na) – Manco si è insediata la Giunta Municipale, e poche ore dopo , il funzionario responsabile facente funzioni del servizio Maria Topo ha approvato la determina dirigenziale n. 85 dell’8 luglio 2025 che fissa al massimo l’indennità di funzione mensile da erogare al sindaco Giuliano Di Costanzo e quantificata in 4.140€ lordi; 2.277€ lordi, invece, al vicesindaco Carmine Ruotolo; 1,863€ lordi agli assessori Daniela Petrone, Vincenzo Del Vecchio, Bianca Incarnato e Raffaele Ascione.
I sei amministratori beneficiari di questi adeguamenti, prima dell’approvazione della determina dirigenziale, avrebbero potuto rinunciare tranquillamente ad una parte dell’indennità, infatti, sono stati interpellati dal funzionario responsabile, come da procedura amministrativa, . Il sindaco Giuliano Di Costanzo e i leaders della coalizione Patto Per Volla, oggi diventata Accozzaglia Vollese per l’ingresso in giunta municipale della ‘forzista e pellicciana’ Bianca Incarnato, hanno fatto intendere che il loro governo comunale era pronto a ‘sacrificarsi’ per il benessere della comunità e dei cittadini vollesi. però, anche stavolta hanno ‘tradito’ gli elettori un minuto dopo l’isediamento della giunta municipale: anche una diminuzione di 100€ cadauno avrebbe lanciato un segnale forte alla città. Il sindaco Di Costanzo, appena insediato, non ne azzecca una manco per sbaglio.
Anche il futuro presidente del consiglio comunale godrà di un’indennità di funzione mensile pari a 1,863€, al pari di quanto incassa un assessore.
Da non dimenticare che coloro che siedono in Giunta, in testa il sindaco, sono tra i maggiori responsabili politici del dissesto finanziario di cui soccombe il comune di Volla.