Il regista e attore Fabio Massa, originario di Castellamare di Stabia (Napoli), riporta a distanza di anni sul grande schermo, “Aeffetto Domino”, film che ha segnato il suo esordio come regista nel settore cinematografico nel 2017, dopo l’attività da interprete nata nel 2002, con il film di Aurelio Grimaldi dal titolo Rosa Funzeca.
Dopo lo straordinario successo avuto lo scorso marzo a Colonia in Germania con “Mai per sempre”, lungometraggio apprezzato dal pubblico italiano e straniero, il 14 maggio si replica con lo stesso entusiasmo al Cinedom alle ore 17. “Ho avuto modo di conoscere più approfonditamente la cultura e il popolo tedesco -afferma Fabio Massa- sono orgoglioso del loro nuovo invito, e questa volta porterò con me un pezzo di cuore: il mio primo film. Incrocio le dita e mi aspetto nuovamente un pubblico caloroso per emozionarci insieme. “Ci tengo a ringraziare – continua Massa – Maurizio Del Greco e Patrizia Di Giovanni, amici insediati a Colonia da più di 30 anni, che hanno voluto fortemente questo evento, ancora il consolato italiano e tutti coloro che stanno collaborando per realizzare questo secondo appuntamento in Germania”. Un cast di attori d’eccezione affianca il regista stabiese; da Cristina Donadio a Pietro De Silva, da Ivan Bacchi a Salvatore Cantalupo, da Martina Liberti a Mohamed Zouaoui. Le scene del film prodotto e distribuito da Goccia Film e Pragma, si sviluppano tra Italia e Africa. Un film d’impatto emotivo e di grande spessore morale che vede Massa interpretare Lorenzo, un giovane trentenne che lavora in un’associazione che si occupa di insegnare ai bambini disagiati. Tra questi il piccolo Kalid, che gli trasmette ben presto il fascino dell’Africa racchiuso nelle piccole cose, soprattutto il sorriso dei bambini che hanno poco o niente ma con i loro occhioni scuri, sorridono sempre. Ed ecco che si presenta per il protagonista, l’occasione di partire e andare a lavorare lì, in quella terra dal cielo azzurro e con le stelle luminose. Ma proprio quando inizia la sua nuova esperienza e mette in pratica il suo spirito di adattamento, deve abbandonare tutto e tornare in Italia per affrontare una dura battaglia: il melanoma in fase avanzata. Qui il titolo Aeffetto Domino prende forma più compiutamente e cioè un cambiamento ha prodotto a sua volta un altro cambiamento destabilizzando la sua vita, il rapporto con la famiglia, l’amicizia, l’amore, le scelte.
“E’ un film a cui devo molto, -conclude il regista Fabio Massa – Sono cresciuto umanamente e professionalmente. Ho dovuto perdere 12 kg per girare le scene della seconda parte del film. Stare a contatto con la sofferenza, percepire il senso di vuoto, la paura di chi si aggrappa alla vita nonostante tutto, la speranza di farcela, sono passaggi condivisi da ciascuno di noi e proprio in quei momenti il confine tra realtà e finzione diventa molto labile e sospeso”. Un film coraggioso, che continua ad interessare il mercato internazionale; infatti, la Francia, Spagna, Usa, Romania, Inghilterra, Cina, Messico, sono solo alcuni dei paesi che hanno dato spazio alla pellicola Made in Italy.