Volla (Na) – A due anni dalla prima edizione, ieri sera (10 giugno 2022 n.d.r.) al teatro dell’Istituto Comprensivo Statale Vittorio De Sica, è ritornato, finalmente, in scena lo spettacolo in due att Non ci resta che Massim, organizzato dall’associazione di Radio VZone, dedicato alla memoria del grande attore Massimo Troisi.
La serata è stata inaugurata dall’imitatore Emanuele Anacleria che ha interpretato la voce del defunto artista in una maniera impressionante simile e recitato dei monologhi inerenti temi sociali pungenti come il lavoro, trattati con grande leggerezza, catturando, di fatto. l’attenzione del pubblico in sala. A seguire vi sono state delle esibizioni musicali da parte di musicisti del territorio: il giovanissimo talento prodigio, già noto per i suoi lavori discografici e partecipazioni a festival internazionali, Ciro Marra ha eseguito con un’interpretazione moderna due pezzi di Pino Daniele Quando e O ssaje comme fa o’ core. Il duo formato da Luca Scognamiglio (voce) e Raffaele Presutto (cori e chitarra) ha presentato tre pezzi in salsa etno-folk napoletana estratti dal proprio album Umana tra cui figura Muovete, un pezzo di forte impegno sociale eseguito con grande grinta dai due artisti. Non sono mancati durante la serata momenti di divertimento grazie al trio di attori I senza senso, composto da Costantino Del Prete, Antonio Ranavolo, Giuseppe Casaburo, i quali hanno eseguito due performance esilaranti e storiche della tradizione teatrale legata a Massimo Troisi: La smorfia a San Gennaro e L’attore. A mettersi in gioco sul palcoscenico durante la serata sono stati anche alcuni dei membri di Radio Vzone Pasquale “Kom” Montantino e Francesco Mignano, che in particolare ha recitato la Poesia a Massimo di Benigni, un elogio all’arte di Troisi e all’influenza che ha avuto sul patrimonio culturale partenopeo.
Il momento conclusivo della kermesse ha visto la presentazione di tutti gli artisti intervenuti con le loro esibizioni e dello staff di Radio Vzone, con i ringraziamenti del presidente Marcello Merano e la consegna di una targa all’Istituto consegnata alla maestra Mignano a nome della scuola.
a cura di Alessia Acampora