“Io credo che stia nascendo una stella, nella politica così come lo è nell’imprenditoria: Lea Romano. Una persona speciale, forte, competente, carismatica, sincera. E non mi sbaglio mai.” Ecco il commento autorevole del magistrato Luigi Bobbio, già senatore del Popolo della Libertà. Dal suo account facebook il magistrato ‘battezza’ l’imprenditrice Lea Romano, candidata al consiglio regionale della Campania nella lista Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni per Cirielli – , a sostegno del candidato presidente della Regione Campania per il centrodestra Edmondo Cirielli. Tale posizione Bobbio l’ha espressa dopo aver presenziato ad un partecipatissimo evento elettorale alla Villa Marchese Cappelli di Pollena Trocchia, organizzato dalla sezione locale di Fratelli d’Italia che ha visto intervenire nel dibattito elettorale anche l’altro candidato Gennaro Sangiuliano, la deputata Marta Schifone, il sindaco di Brusciano Giacomo Romano e il capogruppo consiliare pollenese Pasquale Fiorillo.
Luigi Bobbio è stato un apprezzato magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura Generale della Repubblica di Napoli, proprio a cavallo dei difficili anni 2000. La sua fede politica affonda le radici nel Movimento Sociale Italia, non l’ha mai nascosta, anzi l’ha sbandierata ovunque con estremo orgoglio. E’ stato l’unico politico campano che ha contestare apertamente il deputato ‘agitato vigile urbano’ Francesco Emilio Borrelli che metterebbe in serio pericolo l’incolumità della sua scorta attivando quelle fastidiose provocazioni ai cittadini partenopei: parcheggiatori abusivi in testa. Oggi risulterebbe l’unico magistrato in carica presente nel Comitato del Si, relativamente al referendum confermativo che si celebrerà, presumibilmente in primavera, quando gli italiani saranno chiamati alle urna per confermare o meno la legge costituzionale della separazione delle carriere dei magistrati voluta fortemente dal Governo Meloni.
spazio elettorale – committente: il candidato Lea Romano