Ginnastica artistica, le Fate campionesse d’Europa. Trascinatrice Manila Esposito

“La nostra Nazionale di ginnastica artistica femminile ha conquistato la medaglia d’oro nella gara a squadre degli Europei, incominciati oggi a Lipsia (Germania), e confermandosi così sul trono del Vecchio Continente dopo l’apoteosi dello scorso anno a Rimini. Si tratta del quarto sigillo per il Bel Paese dopo l’indimenticabile festa di Volos 2006, le lacrime di Monaco 2022 e appunto  il dominio in terra romagnola di dodici mesi fa.” Si legge dal sito specializzato OA Sport. “Le ragazze del DT Enrico Casella hanno regolato la strenua resistenza di una giovane Germania guidata dall’interessantissima Helen Kevric (158.396) e una rinnovata Francia priva di Melanie De Jesus Dos Santos (156.728). La Romania sta risalendo (quarta con 156.231), a seguire Paesi Bassi (155.162) e Gran Bretagna (154.695).”

Manila Esposito  – come si legge nel sito OA Sport – si è comportata da trascinatrice: la Campionessa d’Europa nel concorso generale, alla trave e al corpo libero ha stampato un perentorio 13.800 al corpo libero, ma poi è caduta al volteggio (12.633) e successivamente ha piazzato due splendide meraviglie tra parallele asimmetriche (13.666) e trave (14.300). Alice D’Amato è scesa in pedana da Campionessa Olimpica alla trave e Campionessa d’Europa alle parallele asimmetriche: sui 10 cm è caduta in occasione dei giri (13.133), agli staggi è caduta in uscita (12.800) e non potrà andare a caccia del terzo oro consecutivo.