L’ autunno porta i suoi frutti. La raccolta delle nocciole trova larga diffusione nella nostra Campania; infatti in questo periodo, specie nelle province di Avellino e Benevento, si stanno organizzando caratteristiche “sagre della nocciola”. Ieri ad esempio, ad Avella , piccolo comune in provincia di Avellino che dà il nome a questo frutto, si è conclusa la sagra della nocciola. Il nome scientifico di questo frutto è Corylus Avellana; la parola Corylus deriva dal Greco e significa “ casco,elmo” e si riferisce all’ involucro verde che ricopre le nocciole. Avellana invece deriva proprio dalla città di Avella, famosa per la numerosa presenza di noccioli. La sagra ha attirato numerose persone; pietanze locali a base di funghi, cinghiale, noci e castagne hanno deliziato il palato di coloro i quali hanno partecipato all’ evento. Nell’ allegro scenario di musica e canti popolari la Nocciola di Avella ha fatto da padrona.
Nocciole fresche, gustose creme alla nocciola e tanti dolci preparati direttamente da aziende locali sono state consumate fino a sera. Questo frutto, inoltre, come indicato da tanti nutrizionisti ha tante proprietà benefiche per il nostro corpo; ricco di Omega 3 aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo “ cattivo “, contribuendo invece ad aumentare quello “ buono”. E’ fonte di vitamina E, potassio, calcio, flavonoidi e fosforo. Come tutta la frutta secca è importante, però, non eccedere nelle quantità giornaliere, ma sicuramente un uso consapevole e corretto di questo frutto costituisce una sana abitudine alimentare