Cercola. Consiglio comunale, sindaco Biagio Rossi in fuga ‘urlando’. Pesanti offese di Vincenzo Barone alla fascia tricolore – VIDEO

Cercola (Na) Urla, offese gratuite, presunte minacce: ecco quanto è andato in scena , ieri sera, nel corso della seduta di prima convocazione del consiglio comunale tenuta presso il Teatro Comunale di viale dei Platani.

VINCENZO BARONE PRESUMIBILMENTE RIVOLGENDOSI AL SINDACO ROSSI: “SI’ NU’ SCEM CA’ LAUREA!”. TUTTOVESUVIO PRENDE DISTANZE DA OFFESE DI BARONE. La bega da cortile è stata messa in piedi dai rappresenti del popolo cercolese e visibile in streaming sul canale you tube ufficiale del comune di Cercola. La rissa verbale è stata animata dal sindaco Biagio Rossi, visibilmente agitato, e dai consiglieri comunali Vincenzo Barone e Vincenzo Fiengo, quest’ultimo ex sindaco del comune di Cercola. Ecco quanto accusa Fiengo: “Sindaco, ha ormai portato Cercola alla vergogna! E’ la vergogna più assoluta questo consiglio comunale!”. Il sindaco Rossi replica testualmente: “L’eccis stu paese, l’eccis governando. E parl ancora! L’hai dissanguato! Sei stato una iattura!”. Fiengo di nuovo chiede a Rossi: ” Da solo?”, riferendosi al fatto che Biagio Rossi è stato consigliere comunale proprio della maggioranza Fiengo. L’ex sindaco Fiengo lo ha incalzato ancora: “Non hai la maggioranza, vergognati. Vatti a dimettere!”, il sindaco Rossi continua la rissa verbale, utilizzando tonalità altissime che stridono con il ruolo di rappresentanza di una comunità intera e detiene il potere di massima espressione della legalità sul territorio: “Hai perso!”. E Fiengo, applaudendolo in tono ironico ribatte: “hai vinto, bravo!”. La parte più inquietante e triste si consuma al culmine di un presunto invito, testimoniato anche dai consiglieri comunali presenti, ad uscire fuori dall’aula del sindaco Rossi, ormai in fuga verso casa e senza la maggioranza stabile, rivolto al consigliere comunale Vincenzo Barone, il quale reagisce: ‘” ‘Ascimme a vie for, famm vere”‘ …..(parola volgare) O’ ver me mettess a paura e’ te? Ma tu si nu scem, nu scem ca’ laurea. Offende una persona.. esci fuori a me? Io tengo 70 anni, esci fuori, ma che state parlando , io tengo 70 anni” Quest’ultimo passaggio, ‘arricchito’ da presunte minacce volgarità e offese gratuite, fotografa in modo inequivocabile la bassa qualità degli amministratori locali in carica e in lite ieri sera. L’interrogativo inquietante ce lo poniamo: nemmeno un’inchiesta sul voto scambio politico/mafioso che coinvolge soggetti di entrambi gli schieramenti in lite ieri sera convince a ridare dignità alle istituzioni rispetto alle pesanti accuse dei magistrati partenopei che stanno valutando la presunta compravendita dei voti dei clan egemoni sul territorio, durante la campgna elettorale delle comunali del 2023, il cittadino che deve pensare? E i magistrati? Naturalmente, noi di TuttoVesuvio prendiamo le distanze dalle offese, udibili in modo chiaro dal video pubblicato a fine articolo, nei confronti presumibilmente del sindaco Rossi, la cronaca, purtroppo, ci costringe a registrare quanto è diffuso in rete, diventato già virale, grazie alla diffusione del video integrale del consiglio comunale sul canale ufficiale del comune di Cercola dalla piattaforma You Tube.

IL SINDACO MOSTRA LA SUA INSOFFERENZA RISPETTO ALLA DIFFICOLTA’ NUMERICA DELLA MAGGIORANZA RISICATA! A far ‘saltare i nervi’ del sindaco Biagio Rossi è stata l’insofferenza provata rispetto all’ennesima dimostrazione di non avere una maggioranza solida in consiglio comunale al fine di contrastare le disposizioni del regolamento di funzionamento del consiglio che fissa nel numero di otto consiglieri comunali assegnati più uno ( ossia la maggioranza assoluta) in prima convocazione per raggiungere il numero legale della seduta per ottenere la validità della seduta. Il sindaco Rossi vanta otto consiglieri comunali a sostegno, mentre la sua presenza, da regolamento, non viene conteggiata ai fini del calcolo dei presenti, quindi, sistematicamente, in prima convocazione, è sotto quorum.

ILVICEPRESIDENTRE ‘SCAPPA’ DAL CONSIGLIO ‘ACCUSANDO’ L’ASSENZA DELL’ALTRO VICEPRESIDENTE SANNINO. INCREDIBILE! Risulterebbe censurabile la condotta del vicepresidente del consiglio comunale Mario Paudice, in assenza del presidente Giorgio Esposito, ha svolto il ruolo di presidente facente funzioni dell’assise cittadina, aprendo il consiglio comunale ed ha subito abbandonato l’aula dichiarando: “Abbandono l’aula perchè non c’è nemmeno l’altro consigliere comunale Pasquale Sannino, vicepresidente in carica.” Una motivazione giuridica surreale che avrebbe voluto determinare lo scioglimento della seduta, ma in fuga dal consiglio comunale lo stesso Paudice commette un errore tecnico e non dichiara lo scioglimento della seduta di consiglio comunale. Il segretario generale Valentina Santini non ha potuto fare altro che, in seguito, concedere la parola al consigliere comunale Vincenzo Fiengo, definito dallo statuto consigliere anziano di quelli presenti in quanto è il primo in consiglio comunale rispetto alla sommatoria tra i voti di lista ( Partito Democratico) e quelli conseguiti da candidato al consiglio comunale. Da qui è partita la sceneggiata in diretta streaming che sta letteralmente facendo il giro del web , facendo imbarazzare non poco i cittadini di Cercola.

MANUELA FORTE ASSENTE. FALLITO IL TENTATIVO DI DIMOSTRAZIONE DI FORZA DEL SINDACO ROSSI. Una curiosa nota politica a margine delle beghe di portinerie consiliari è da raccontare: erano presenti tra i consiglieri di maggioranza Fabio Miracolo e Gaetano Barone, poi andati via con il fuggiasco Mario Paudice, quelli che mancarono all’ultima seduta consiliare, però, mancava Manuela Forte. Qualcuno pensava che il sindaco Rossi, presumibilmente imbeccato dallo spin doctor Pasquale Aprea, avrebbe voluto dimostrare plasticamente che proprio i tre assenti dell’ultimo consiglio comunale erano presenti al fianco del sindaco, ed anche questa è andata male al sindaco Rossi. Niente di nuovo sotto al cielo di Cercola!

VIDEO CONSIGLIO COMUNALE, UDIBILI URLA DEL SINDACO FUORI DAI MICROFONI…….