Cercola (Na) – Imbarazzanti irregolarità e atteggiamenti istituzionali grossolani stanno caratterizzando i coordinamenti istituzionali dell’Ambito Sociale n.24 : sono componenti i sindaci e il direttore del distretto 50 dell’ASL territoriale dei comuni facenti parte, ossia Cercola, Volla Pollena Trocchia e Massa di Somma. L’ambito sociale, costituito da un’unione dei comuni è disciplinata da una convenzione rinnovata periodicamente, si occupa della gestione associata dei servizi sociali, vede capofila dal 2020 il comune di Cercola.
TRASPARENZA SCONOSCIUTA. NIENTE AVVISO PUBBLICO PER LA CONVOCAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE. Inquieta non poco la mancata trasparenza delle riunionI del coordinamento istituzionale, organo che decide le sorti dei servizi sociali sui territori, che per legge devono essere pubbliche, invece, come accade spesso come ieri mattina è stata convocato tale incontro istituzionale senza che il coordinatore e l’ufficio di supporto ad esso si degnassero di pubblicare l’avviso ai cittadini contenente l’ordine del giorno, infatti, non è stato pubblicato negli albi pretori comunali, tantomeno nel settore Ambito Sociale n.24 del sito del Comune di Cercola. Noi di TuttoVesuvio, avendo informazioni indirette, ci siamo presentati alle 9,30, orario di inizio della seduta, abbiamo trovato la porta chiusa dell’ufficio delle politiche sociali del comune di Cercola, però, dentro c’erano i sindaci e i rappresentanti dell’ASL,poi, ci hanno informato di un rinvio alle 11,00 nel frattempo si è “celebrata” la riunione senza, ovviamente, le orecchie indiscrete e pubbliche, quindi, si potrebbe ipotizzare che si son stretti i loro accordi e lo stesso rappresentante dell’Asl, uscendo dall’ufficio, ha comunicato che per lui l’incontro del coordinamento istituzionale era concluso e firmava successivamente, per delega, un altro componente dell’Asl che si è intrattenuto per la conclusione dell’altra riunione spostata alle 11,00. Di cosa parliamo? Quale serietà istituzionale è coltivata da chi decide per l’erogazione dei servizi sociali per i fragili sotto al vulcano e che dispongono sulla destinazione e gestione di milioni di euro annui? Chi si fiderebbe di tali atteggiamenti istituzionali?
OCCUPATO NELLE ORE DI APERTURA AL PUBBLICO L’UFFICIO DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DEL COMUNE DI CERCOLA. Un’altra sontuosa perla arriva dall’azione di Amedeo Cortese, responsabile del servizio politiche sociali e pubblica istruzione del comune di Cercola, oltre che coordinatore dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Sociale n.24, ha deciso di svolgere la riunione del coordinamento dei sindaci e dell’asl nel suo ufficio, sorvolando sulle ipotetiche richieste dei cittadini, poi arrivati al comune e rimbalzati. Amedeo Cortese è in servizio al comune di Cercola due giorni a settimana, utilizzato a scavalco con il comune di San Giorgio a Cremano, chiude per una intera mattinata l’ufficio, invece di fissare l’adunata dei sindaci in altri orari ed in altre sale comunali, visto che lo stesso Cortese, tanto elogiato dai sindaci presenti, ha pubblicato la graduatoria per i beneficiari dei buoni libri a Cercola un anno dopo, udite bene: solo pochi giorni orsono, creando un disservizio tremendo alle famiglie in difficoltà. Manco a parlarne , invece, per esaudire le richieste dei beneficiari, disposte per legge, di questo sostegno sociale per l’anno 2023/2024: incredibile e Cortese convoca il coordinamento istituzionale nelle ore di servizio al comune di Cercola, ente del quale riceve il compenso delle ore prestate per soddisfare le esigenze dei contribuenti e non creare altri disservizi.
UFFICIO DI SUPPORTO DEFICITARIO: RINVIATA L’APPROVAZIONE DEL PIANO SOCIALE DI ZONA PERCHE’ NON HA TRASMESSO GLI ATTI AL SINDACO DEL COMUNE DI VOLLA. 10.000€ MENSILI COSTA LA VALINOR! Un’altra gravissima criticità è emersa nel corso della seduta nel momento in cui i sindaci presenti avrebbero dovuto approvare il Piano Sociale di Zona, già diverse volte rinviato. ” Non sono nelle condizioni di votare consapevolmente perchè l’ufficio di supporto tecnico all’Ambito Sociale n.24 non mi ha inviato i documenti tecnici, quindi, chiedo il rinvio del punto all’ordine del giorno.” Questa è stata la pesante dichiarazione di Giuliano Di Costanzo, sindaco del comune di Volla. Tale intervento accende la luce sull’inefficienza del supporto tecnico fornito dall’Impresa sociale Valinor, costa 10.000€ mensili, oltre l’opacità che ha accompagnato l’affidamento diretto e il rinnovo disposto dal coordinatore Amedeo Cortese, si registra un’inefficienza tecnica, certificata dalla mancata pubblicazione sul sito dell’Ambito e comune di Cercola, ente capofila dell’ambito in questione, gare e contratti dei servizi sociali affidati, servizi appetibili dai cittadini, non esister un solo verbale delle delibere di coordinamento istituzionale dei sindaci pubblicata, senza dimenticare l’imbarazzante gestione a doppia volontà municipale delle modalità di consegna del badge ai beneficiari della carta “Dedicata a Te” che ha mandato in confusione i contribuenti dell’Ambito Sociale. Nello stesso Ambito Sociale i comuni di Cercola e Volla hanno invitato a ritirare la carta alle Poste Italiane esibendo il semplice documento di riconoscimento e codice fiscale (rimbalzati dalle Poste Italiane), mentre Pollena e Masa di Somma, in modo regolare hanno allertato i cittadini di aspettare la comunicazione del comune come disposto dal decreto ministeriale. Dov’era l’ufficio supporto tecnico, in vacanza? Perchè non ha aiutato i contribuenti attraverso chiarimenti sulle modalità di questo trasferimento del contributo di Governo? 10.000€ mensili, ecco quanto costa questo servizio tecnico della Valinor ai contribuenti locali. Sul piano sociale di zona la posizione più curiosa è risultata essere quella del sindaco Rossi: non ha espresso posizione sul tema. Tutto ancora rinviato e i servizi sociali latitano.
CORTESE CONFERMA INDAGINE GUARDIA DI FINANZA SU ATTIVITAì AMBITO SOCIALE DAL 2014 AL 2022. “Rispetto alle notizie circolate in città, tutti già sanno tutto, ho da comunicare che i finanzieri sono venuti al comune, su delega d’indagine della Procura Generale della Corte dei Conti, per una ricostruzione contabile delle attività amministrative di questo ambito sociale nel periodo dal 2014 al 2022. Non c’è null’altro.” Ecco quanto ha riferito da Amedeo Cortese, coordinatore dell’Ambito Sociale n.24, notizia che giorni fa noi di TuttoVesuvio avevamo già fornito ai nostri lettori. Ma il fatto che non quadra è relativo al ragionamento di Cortese che spiega andando oltre l’istituzionale, che l’acquisizione di documenti delle Fiamme Gialle potrebbero solo ad afferire ad una ricostruzione contabile. I finanzieri gli hanno comunicato qualcosa? Impossibile, visto che c’è il segreto istruttorio. Amedeo Cortese, forse distratto, risulta essere a conoscere se questa attività di ricostruzione contabile non farà emergere violazioni di leggi penali, vedi il persistere per svariati anni gli stessi commissari di gare e le stesse cooperative sociali vincitrice di gara, e non si apriranno altri filoni di indagine su una storia incredibilmente già risaputa? Strana la dichiarazione del viandante Cortese.
SCADE LA CONVEZIONE DI AMEDEO CORTESE E IL SINDACO ROSSI ANNUNCIA LA NOMINA DELLA DOTTORESSA VALENTINA SANTINI. SARA’ COMPATIBLE? Ieri mattina, sempre nel corso della seduta del coordinamento istituzionale, Amedeo Cortese ha annunciato che il suo incarico è concluso. Triste elogio ad un coordinatore e un supporto tecnico impalpabili dei sindaci Carlo Esposito di Pollena Trocchia, Gioacchino Madonna di Massa di Somma e Giuliano Do Costanzo di Volla. Il sindaco di Cercola Biagio Rossi, comune capofila, ha dichiarato che presto sarà portata la proposta di nomina di coordinatore della dottoressa Valentina Santini, oggi segretario generale a scavalco dei comuni di Volla e Cercola. Noi di TuttoVesuvio ci chiediamo: sarà compatibile? La Santini dovrà gestire le gare ed il ruolo di responsabile anticorruzione al municipio che potrebbe confondersi con quello di coordinatore di ambito sociale: la vecchia dinamica di controllore e controllato tanto indigesta all’ANAC potrebbe essere riproposta? Si vedrà. La domanda che sorge curiosa: l’ufficio di supporto tecnico della Valinor abdicherà con la migrazione di Cortese?