Cercola. Uffici comunali chiusi. Tutti al mare: dipendenti  sindaco ed assessori. Mancato invio delle bollette Tari e case popolari, cittadini imbestialiti

Cercola (Na) – Il “nulla politico mischiato al niente dirigenziale” sta determinando un collasso spaventoso per la tenuta democratica delle istituzioni municipali sul fronte della regolare erogazione dei servizi agli incolpevoli contribuenti cercolesi. L’ultimo drammatico ed imbarazzante episodio della saga della strafottenza e inadeguatezza al potere è andato in scena questa mattina al Municipio: clamorosamente chiusi gli uffici pubblica istruzione, case popolari e tributi, gli stessi dovevano restare aperti ed accogliere i cittadini sia nella mattinata che nel pomeriggio, invece i cercolesi si trovati davanti le porte chiuse. I malcapitati cittadini, noi di TuttoVesuvio ne abbiamo contati almeno una ventina in un’oretta e mezzo, hanno tentato invano di porre anche la questione ai vertici politici dell’amministrazione comunale, invece, probabilmente e simultaneamente sarebbero tutti al mare ( Il sindaco Biagio Rossi, il vicesindaco Giulio Bentivoglio, l’assessori ai tributi e personale Annunziata Ilardo, l’assessore alle polit9iche sociali Simona Belprato, l’assessore all’ambiente ed ecologia Domanico Busiello e l’assessore alla pubblica istruzione Caterina Manzo). Peccato che gli stessi politici, come i dipendenti e i funzionari del comune, vengono lautamente pagati , purtroppo, in particolare gli assessori, addirittura senza ricevere di ritorno nessun servizio eccellente ed impegno politico adeguato che giustificherebbe’ questa maxispesa politica a carico dei contribuenti ( oltre 14.000€ mensili). Gli addetti ai lavori non si sono meravigliati di questa assenza simultanea dei politici di governo e dei dipendenti del comune in periodo agostano, , le cronache dell’anno scorso raccontarono ancora di un’altra smobilitazione al Municipio, oramai segno caratterizzante del Governo Rossi.

Un altro dato fastidioso è relativo all’ufficio tributi, il cui servizio è esternalizzato ad un’agenza privata: risulta essere sconcertante che stamane non ha garantito il servizio e tantomeno affisso un avviso di interruzione dell’accoglienza al pubblico.

Le istituzioni comunali, guidate dal sindaco del finto cambiamento Biagio Rossi, sono ripiombate nel Medio Evo per la qualità dei servizi comunali erogati ai cittadini più tassati dell’area metropolitana di Napoli. Negli ultimi dieci anni dei governi passati i cittadini , ad agosto, comunque, si palesavano al comune l’ex sindaco Fiengo o l’instancabile Luigi Di Dato, anche se i servizi comunali, in verità, erano nello stesso stato pietoso di adesso. Però, cercavano ( con pochi risultati) di guadagnarsi l’indennità di funzione mensile. Questi dell’Armata (Brancaleone) Rossi manco ci provano. Incredibile, ma vero.

E’ risultato essere fallimentare il piano ferie messo in campo dai responsabili di servizio al comune , in particolare quello di tributi e case popolari, messo in campo da Luigi Pacella e quello della pubblica istruzione che oggi vede in campo una nuova assunta Sara Sicignano, infatti, non hanno previsto la continuità del servizio imposta dalla normativa vigente anche nel periodo agostano. Oltre ai funzionari citati mancava il personale subalterno, condizione che ha determinato il blocco dell’erogazione dei vari servizi agli imbestialiti cittadini che in questi giorni arrivano al comune senza essere ricevuti.

NON ARRVANO I BOLLETTINI DI PAGAMENTO PER I FITTI AGLI OCCUPANTI DEGLI ALLOGGI DELLE CASE POPOLARI DI CARAVITA. GLI AFFITTUARI TROVANO L’UFFICIO CHIUSO DA GIORNI!Sono un legittimo assegnatario delle case popolari di Caravita – ha spiegato ai nostri taccuini un residente degli alloggi della Legge 219/81 – sto venendo da diversi giorni al comune e non trovo mai nessuno. Non mi è stato ancora recapitato il bollettino del pagamento del fitto mensile per il mio alloggio. Non è possibile che ogni anno ci troviamo nelle condizioni di pagare, a fine anno, tutte le mensilità, parliamo di migliaia di euro. Perchè non ce lo inviano in tempo? Perchè ci mettono in difficoltà? Ho cercato, invano, questa mattina il sindaco e gli assessori, non li ho trovati al comune, però, quando vengono ad elomisinare i voti per elezioni si fanno vedere sempre. Si vergognassero.” Queste sono le impressioni di uno dei residenti nelle case popolari di Caravita che abbiamo intercettato al Municipio noi di TuttoVesuvio. Stamane erano diversi i residenti a lamentarsi della stessa criticità.

BOLLETTE TARI NON ARRIVATE AI DOMICILI. I CITTADINI STAMANI SI TROVANO LE PORTE DELL’UFFICIO TRIBUTI CHIUSE E NON SANNO A CHI RIVOLGERSI. “Siamo stati all’ufficio tributi – spiega un’altra cittadina intercettata questa mattina – abbiamo trovato la porta chiusa nonostante sia oggi – giovedì 22 agosto – giorno di ricevimento al pubblico, sia nella mattinata che nel pomeriggio. Tutto chiuso e nessuno in giro che ci dia una spiegazione, nessun avviso affisso alle porte degli uffici, davvero un bel nulla. Io non ho ricevuto i bollettini Tari da pagare: come devo fare? Siamo sconcertati e arrabbiati, vengono lautamente pagati funzionari dipendenti ma nessuno che ci venga a spiegare perchè è tutto chiuso, senza nemmeno affiggere un avviso di interruzione del servizio.” Ecco il commento dispiaciuto di un’altra signora che abbiamo raccolto questa mattina al comune.

UTENTI DELLA SCUOLA DE LUCAPICIONE RIMBALZATI. UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE CHIUSO! “Anche se non sono un residente, ho i miei figli alla Scuola De Luca Picione – ha spiegato un altro signore – desideravo capire , visto che le comunicazioni sono frammentarie e contraddittorie, se avessimo diritto, essendo non residenti, al fine di presentare la domanda per l’assegnazione della cedola libraria. Ma nulla, senza avviso alla porta l’ufficio come vedete è chiuso. Ci proveremo nei prossimi giorni.” Ecco la dichiarazione di un altro utente alle prese con i disservizi al comune di Cercola.