Massa di Somma (Na) – Ancora ritardi per l’inizio dei lavori – autofinanziati dagli utenti – per la costruzione di 120 loculi e 9 tumuli al cimitero consortile di Massa di Somma, Cercola e San Sebastiano al Vesuvio. I cittadini concessionari dei loculi e tumuli hanno già versato la metà del finanziamento utile per completare i lavori, pagamento espletato dai cittadini nel dicembre 2022. Mentre, i lavori stentano ad iniziare, la ditta esecutrice dei lavori D.G. Appalti & Costruzioni s.r.l. ha stipulato il contratto d’appalto a settembre 2023 ed ha già ricevuto 40.000€ di anticipo sul prezzo dell’appalto lo scorso 8 novembre, attraverso una determina di liquidazione dell’ufficio tecnico del consorzio cimiteriale.
UN PARENTE DI UN DEFUNTIO: “SIAMO IN PIENA EMERGENZA SANITARIA. BISOGNA FARE PRESTO, I NOSTRI CARI DEVONO ESSERE RIESUMATI!” “Siamo in emergenza sanitaria e non si rendono conto del danno, io ho mio padre che devo riesumare, sta da tredici anni interrato, quando, invece, la legge obbliga a riesumarlo entro i dieci anni. E come mio padre ce ne sono tantissimi in questa situazione. Perchè non partono i lavori, i soldi che ci han richiesto li abbiamo versati! Siamo stanchi di queste nefandezze, non toccateci i nostri cari defunti!”, Ecco il commento di una inviperita parente di un defunto. Il nervosismo monta anche per chi non è riuscito , nei tempi dovuti, ad avere una concessione per le nicchie.
Sembra che il primo ritardo di inizio dei lavori sarebbe riconducibile all’incredibile vicenda che vede l’ente consortile, da fine maggio 2023, sprovvisto della dotazione del responsabile del servizio finanziario, oggi, invece, filtra dai corridoi dei palazzi municipali che sarebbe riconducibile ad una sorta di variante al progetto presentato dalla D.G. Appalti & Costruzioni s.r.l. e che sarebbe prevista dalle migliorie presentate dal costruttore nella procedura di gara. Fatto sta che i lavori non iniziano, il disservizio è tanto ed il nuovo corso del consiglio d’amministrazione del consorzio intercomunale del servizio cimiteriale dei comuni di Massa di Somma, Cercola, e San Sebastiano al Vesuvio fa acqua da tutte le parti. L’inesperienza amministrativa del presidente del CDA Davide Giampaglia emerge in modo disarmante.