Pollena Trocchia. Ruspe al vigneto, agricoltore disperato: “Pronto a morire per il mio fondo”. Il sindaco Esposito: “Abbiamo investito la Prefettura”

Pollena Trocchia (Na) –Sono pronto a morire! Su questo fondo ci sono oltre 20 anni di miei sacrifici e di amore per l’agricoltura. Stanno distruggendo frutteti e vigneti che negli anni faticosamente ho messo in piedi, non è giusto! Spero che le istituzioni mi proteggano da queste invasioni sul mio fondo”. Ecco il grido di disperazione e di dolore di Ciro Gallo al momento possessore, in attesa che il tribunale competente perfezioni la richiesta di acquisto per usucapione, di un fondo di 10.000 mq in via Guindazzi sito nei pressi dell’isola ecologica del comune di Pollena Trocchia. Due volte, in questa settimana, ci sono state le incursioni di una ruspa di un privato – sarebbe il nuovo proprietario – che ha raso al suolo gran parte dei vigneti e dei frutteti, l’azione è stata fermata dalla tenacia e dal coraggio di Ciro Gallo che si è frapposto tra il veicolo e i suoi vigneti, anche in presenza dei militari dell’Arma dei Carabinieri e la Polizia Municipale di Pollena Trocchia accorsi sul posto perchè allertati dal sindaco Carlo Esposito per espletare la funzione di servizio d’ordine pubblico. Una piccola vittoria per Ciro Gallo è stata quella di aver salvato parte del vigneto, mentre per i frutteti ciò non è stato possibile, tutti abbattuti. Il fatto strano che non si riesce a comprendere è relativo all’assenza di un’ordinanza di sgombero dell’area e manco una sentenza del tribunale, infatti, ci si chiede come abbia potuto agire la ruspa del ‘nuovo proprietario’ del fondo e sia potuta entrare in azione anche in presenza delle forze dell’ordine. Ciro Gallo non si sta muovendo dal fondo per difendersi i suoi sacrifici, mentre i suoi legali avrebbero già presentato le querele relative a queste incursioni ed ai danni economici e morali procurate dalle stesse.

La storia della proprietà di questo fondo di frutteti e vigneti. Ciro Gallo, laureato in enologia, dal 2001 ha preso possesso di questo fondo di proprietà comunale, dando vita alla costituzione di frutteti e vigneti che con i loro frutti riescono a portare avanti i bisogni della sua famiglia. A maggio del 2024 si conclude un’asta bandita dal comune che vede la cessione del fondo ad un nuovo privato proprietario, però, il comune nell’atto di trasferimento della proprietà scrive, presumibilmente impropriamente, che il fondo è libero da cose e persone. Purtroppo non è così, Ciro Gallo, come riferito ai nostri taccuini, dimostrerà in tribunale il suo possesso da oltre venti anni, fatto che ha determinato la richiesta di attivazione al tribunale, da parte del suo legale, la procedura di acquisto della proprietà per usucapione, anche in considerazione del fatto che il comune in questi anni non avrebbe mai rivendicato la proprietà e non avrebbe nemmeno promosso azioni interruttive del possesso ventennale a Ciro Gallo di questi frutteti e vigneti. Raggiunto sul fondo da noi di TuttoVesuvio Ciro Gallo ha esibito delle vedute aree che dimostrerebbero la nascita dei vigneti e dei frutteti risalirebbe ad oltre venti anni, infatti, un’altra veduta area di qualche anno prima, invece, certificherebbe che in quel lotto di terreno era insediato un circuito abusivo di motocross. Esisterebbe, inoltre, anche un perizia giurata di un tecnico riconosciuto dal tribunale che accerterebbe che i vigneti potrebbero avere una vita ultraventennale. Insomma, siamo al cospetto di una probabile distrazione del comune di Pollena Trocchia.

Noi di TuttoVesuvio siamo stati stamani al comune di Pollena Trocchia ed abbiamo incontrato Carlo Esposito, il sindaco in carica da oltre sette anni, e abbiamo chiesto dei chiarimenti relativamente al fatto di come sia stato possibile non verificare la presenza di un possessore del fondo prima di venderlo al nuovo privato, o almeno certificare nell’atto di vendita della presenza dei vigneti e frutteti di Ciro Gallo. “Non sono tenuto io personalmente a verificare se ci fossero dei vigneti e frutteti in quell’area e i relativi possessori . – ha detto ai nostri taccuini Carlo Esposito. La Polizia Municipale e i Carabinieri sono stati chiamati per una questione di ordine pubblico che faceva seguito ad una richiesta al comune del nuovo proprietario che chiedeva di entrare in possesso del fondo dopo l’acquisto. Noi non abbiamo emesso nessuna ordinanza di sgombero. Ha concluso Carlo Esposito – Sul caso abbiamo fatto richiesta alla Prefettura di Napoli al fine di trovare una soluzione” Risulta davvero strano che il sindaco Carlo Esposito viva il territorio h24 e non sia a conoscenza dell’esistenza dei frutteti e vigneti a via Guindazzi, quanto risulta strano parimenti anche il fatto che il nuovo proprietario in assenza di sentenze del tribunale od ordinanza arrivi con la ruspa ed abbatta tutto. .Ciro Gallo ha già avviato le procedure al fine di denunciare i danni subiti.

Tale caso mette in serio imbarazzo l’amministrazione comunale perchè se i giudici decidono che la proprietà debba essere attribuita a Ciro Gallo in quanto venga definito l’acquisto per usucapione si espone a richieste di risarcimenti da parte del nuovo proprietario. Tale area è stata prevista urbanisticamente nel Piano d’Insediamento Produttivo del comune di Pollena Trocchia, area che fa gola agli industriali.