Volla (Na) – È stato firmato un importante protocollo d’intesa tra l’Agenzia Campana Edilizia Residenziale (ACER) e il Comune di Volla per avviare una collaborazione operativa finalizzata alla gestione e al controllo del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (ERP).
L’intesa, sottoscritta dal Presidente dell’ACER David Lebro e dalla Commissaria Straordinaria del Comune di Volla, Viceprefetto Stefania Rodà, si inserisce in un contesto di risanamento e riorganizzazione amministrativa per l’Ente comunale, attualmente in fase di riequilibrio finanziario. Il protocollo mira a migliorare l’efficienza della gestione del patrimonio ERP, a rafforzare i controlli e ad arginare le occupazioni improprie, nel pieno rispetto della normativa vigente.
Il documento prevede l’attivazione di controlli congiunti tra ACER, Polizia Locale e personale comunale, finalizzati alla verifica della regolarità delle occupazioni negli alloggi ERP, con attività di censimento, aggiornamento degli inquilini e verifica delle condizioni di fragilità. Saranno inoltre esaminati i requisiti di permanenza e le condizioni economiche degli assegnatari, con la possibilità, nei casi di occupazione senza titolo, di avviare le procedure previste per il rilascio degli immobili.
L’accordo, che non comporta nuovi oneri finanziari per le parti, resterà in vigore fino al 31 dicembre 2025 e potrà essere oggetto di proroga sulla base dei risultati raggiunti. Il personale ACER affiancherà gli uffici comunali senza trasferimenti di competenze, fornendo supporto tecnico e amministrativo durante l’intero periodo di applicazione.
«Si tratta di un passo importante – ha dichiarato David Lebro, Presidente di ACER – che conferma la nostra volontà di lavorare al fianco dei Comuni, valorizzando una gestione trasparente, efficiente e rispettosa della legalità nell’ambito del patrimonio ERP».
Il protocollo rappresenta un esempio virtuoso di cooperazione istituzionale e uno strumento concreto per migliorare la qualità dell’abitare e contrastare le criticità del settore residenziale pubblico.
Fonte: Ansa.it