Volla (Na) – Si annuncia irrisolvibile la crisi politica che sta colpendo in questi giorni il centrosinistra vollese che sostiene il sindaco in carica Giuliano Di Costanzo. Sono trascorse poche ore e la tensione nella compagine di governo si acuisce dopo il voto contrario al bilancio riequilibrato espresso da Ciro Petrazzuolo, attuale presidente del consiglio comunale. “Il Consiglio Comunale avrebbe dovuto votare, ma inspiegabilmente non lo ha fatto, perché all’ultimo secondo, il Presidente del Consiglio Comunale, Ciro Petrazzuolo, nonostante pochi minuti prima avesse assicurato il suo voto, ha agito in maniera vile e subdola votando contro. Legittimo non votare se si hanno dei dubbi, legittimo sollevarsi ed avere delle remore, ma un atto di una tale importanza esige un modus operandi umano, prima che politico completamente diverso. Mentire così al primo cittadino ed al resto della maggioranza di cui si è fatto parte per 3 anni vuol dire tradire i propri elettori e tradire la città.” Ecco uno stralcio delle dichiarazioni rese ieri pomeriggio dal sindaco Giuliano Di Costanzo che inequivocabilmente sferra un duro attacco alla seconda carica istituzionale al municipio vollese, ossia Ciro Petrazzuolo di Free Volla, presidente del consiglio comunale in carica.
Si resta in attesa del pronunciamento della Prefettura di Napoli che in diverse occasioni, nel corso di questo drammatico ultimo anno amministrativo, ha garantito la continuità amministrativa del governo comunale, guidato dal sindaco Giuliano Di Costanzo, concedendo legittime proroghe al fine di consentire al consiglio comunale di approvare un piano contabile per riequilibrare i conti comunali del comune in dissesto finanziario al fine di garantire un futuro stabile all’ente e l’effettiva erogazione dei servizi ai cittadini. L’ente di Piazza del Plebiscito potrebbe anche disporre lo scioglimento del consiglio comunale. Nulla trapela sul tentativo risolutore di nove consiglieri comunali di mettere fine a tale consiliatura presentando le nove dimissioni contestuali al notaio che porrebbe fine all’esperienza triennale del fallimentare governo comunale del centrosinistra.
Giuliano Di Costanzo, sindaco in carica del Partito Democratico, ha lasciato il suo sfogo e la sua amarezza alla sua pagina ufficiale di facebook, ecco cosa ha comunicato testualmente: “L’approvazione del Bilancio Stabilmente Riequilibrato non è una concessione fatta al Sindaco o all’Amministrazione ma bensì è un atto fondamentale per l’Ente e il futuro della nostra città. Mettere ordine nella contabilità è un atto di responsabilità di tutti e per tutti. Più volte ci siamo recati al Ministero per confrontarci e ci siamo impegnati ad approvare nel minor tempo possibile questo Bilancio. Alla grande disponibilità nel comprendere le difficoltà del nostro Comune, mi ero impegnato personalmente con il Ministero per una rapida approvazione. I nostri uffici nonostante le croniche difficoltà hanno profuso il massimo impegno, sono stati fatti degli sforzi enormi per poi essere ripagati in questo modo inqualificabile. Mio malgrado, ancora una volta prevalgono beceri ostruzionismi ed interessi di parte che solo favoriscono perdite di tempo prezioso per la risalita, non al Sindaco, non a questa Amministrazione ma alla Comunità intera, una comunità di 26.000 abitanti.“