Volla (Na) – Saltano due centri educativi su cinque, altro scossone riguarda l’assegnazione ‘politica’ di fondi pubblici – intorno ai 40.000€ – trasferiti dal Governo Meloni al Comune di Volla. Il nuovo funzionario alle politiche sociali Alessandro Borrelli, nominato il 2 dicembre dal sindaco Giuliano Di Costanzo, ha approvato la determina dirigenziale n. 76 del 10 dicembre 2025 che sancisce la rinuncia alla costituzione dei Centri Educativi di Officine delle Idee, associazione territoriale presieduta da Rosa Praticò del Partito Democratico e l’esclusione della società commerciale M&C Production s.r.l. di Salvatore Marrazzo di Oblò per Volla, socio al 50%: entrambi nel maggio 2025 furono candidati – non eletti – al consiglio comunale, rispettivamente nel Partito Democratico e in Oblò per Volla. I due schieramenti di ispirazione politica contrapposta, infatti, Oblò per Volla è la lista del capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Massimo Pelliccia, dopo che si sono contrastati in campagna elettorale siedono, attualmente, entrambi negli stessi banchi della maggioranza.
Una notizia abbastanza curiosa starebbe circolando tra i corridoi del palazzo comunale, sembrerebbe che Simona Capone, il socio di Marrazzo nella M&C Production, nonchè fidanzata del compianto Santo Romano, nei giorni scorsi avrebbe protocollato una PEC di rinuncia al fondo, ma stranamente non sarebbe citata nella determina dirigenziale di Alessandro Borrelli. Se la notizia venisse confermata e il dirigente non l’ha citata nel provvedimento amministrativo, comunque, potrebbe creare dei possibili fastidi visto che la giovane Capone è lanciatissima nel suo podcast ‘Il Mondo che vorrei’: l’esclusione da un avviso pubblico per l’assegnazione di fondi pubblici costituirebbe un valore diverso rispetto ad una rinuncia al contributo. Noi di TuttoVesuvio siamo aperti a chiunque desideri chiarire la vicenda di questa presunta PEC.
Clamorosamente resta in corsa per il centro educativo anche l’associazione sportiva Teqball Napoli, sede legale in Casalnuovo di Napoli, che avrebbe notevoli criticità rispetto ai requisiti di partecipazione, relativamente anche all’ammissione prevista dal bando: infatti, l’avviso pubblico tra gli ammessi a partecipare non erano elencate anche le associazioni sportive, tant’è vero che diverse lamentele sono arrivate in queste settimane di società sportive che non hanno potuto partecipare, Quest’altra criticità sarà un altro pezzo del nostro racconto futuro di questa vicenda controversa.
Il caso dell’assegnazione politica dei fondi del Governo Meloni esplose a seguito di una nostra intensa inchiesta giornalistica, verificammo la mancanza dei requisiti di accesso al bando della M&C Production di Marrazzo e Capone in quanto società commerciale, quindi, non era tra gli ammessi a partecipare, mentre Officine delle Idee presentò nel suo progetto di centro educativo come luogo di svolgimento la Villetta Comunale Navarro, invece, l’avviso pubblico rendeva ammissibile le realtà territoriale che avessero in uso gli spazi pubblici: la Villetta Navarro non è affidata a Officine delle Idee. Due casi di elargizione di fondi pubblici a due candidati al consiglio comunale che non possederebbero i requisiti per il beneficio resta di per se un fatto politico abbastanza serio. Nelle settimane scorse, a seguito del clamore mediatico, si registrarono le clamorose dimissioni di Monica Cirillo, il funzionario alle politiche sociali che approvò l’avviso pubblico. Sempre in quei giorni fu presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Napoli sottoscritto da una decine di politici locali , tra ex consiglieri comunali ed attuali: anche Lino Donato di Forza Italia, anche Presidente della Commissione Consiliare ‘ Trasparenza e Legalità e Gianluca Pipolo.
Brutta figura per l’assessore alle politiche sociali Bianca Incarnato e il consigliere comunale di maggioranza Lina Mastrogiacomo: entrambi riferimenti politici territoriali di Massimo Pelliccia, il quale sembrerebbe non aver gradito il provvedimento amministrativo di Borrelli. Il PD Volla, cinico e incoerente, pronto a far fuori dalla maggioranza il mondo Pelliccia: assessore Incarnato, consigliere Mastrogiacomo e i dipendenti a scavalco con il comune di Caasalnuovo di Napoli. E sembra dai democrat e dal sindaco Di Costanzo nessuna parola di scuse alla città, more solito.
