Una vera sfortuna. Alessandro Sibilio, atleta napoletano delle Fiamme Gialle ed uno dei più attesi ai campionati italiani che si sono disputati a Rieti, si è dovuto fermare: infortunio muscolare a 20 giorni dai mondiali di Eugene compromettono la partecipazione, naturalmente si devono aspettare gli esami strumentali.
Nella finale dei 400m piani Alessandro Sibilio è andato in difficoltà fisica sin dallo sparo del giudice di partenza. A poco più di 150 m Sibilio si ferma ed accusa forte dolore alla gamba, si teme un grave infortunio muscolaren che comprometterebbe definitvamente la partecipazione di Sibilio ai mondiali di Eugene che partono il 15 luglio e gli Europei di Monaco di Baviera che iniziano l’11 agosto.
Sibilio, già finalista olimpico a Tokyo nei 400ostacoli, era attesoissima anche in virtù del 45′ 04″ conquistato al meeting di Nocera Inferiore una settima fa che lo ha proiettare ad essere il secondo italiano di sempre, dietro a Davide Re, nel giro di pista senza ostaccoli. Era già qualificato a Eugene nei 400 m hs e certo di essere staffettista nella 4 x 400m.