Cercola(Na) – Sono rimbalzate abbastanza forti in città le voci di una presunta trattativa in corso tra Luigi Di Dato, consigliere comunale di opposizione, e Biagio Rossi, attuale sindaco del comune di Cercola. Dal “Cambiamo, Adesso” a “Scusate, mi son sbagliato, capita” il passo è breve: era uno scherzo, fu davvero indicativa la nascita della Coalizione Arlecchina nel giorno di Carnevale . Dall’inadeguatezza imbarazzante dell’intera squadra di governo incapace ad amministrare dovremmo aggiungere anche il tradimento agli elettori?
IL SINDACO ROSSI CON UN PIEDE A CASA. VISONE E GRILLO VERSO IL VOTO CONTRARIO AL BILANCIO DI PREVISIONE. Il sindaco Biagio Rossi, ormai con un piede a casa, non ha più una maggioranza solida per governare la città. Sembra chiaro che i numeri non ci sono, si evince anche dalle ultime schermaglie registrate nella scorsa seduta del consiglio comunale, dove le posizioni critiche espresse da Salvatore Grillo, capogruppo di Liberi e Forti e da Angelo Visone del Movimento Cinque Stelle, hanno fatto intendere un imminente passaggio nelle fila dell’opposizione consiliare. Costituirà un vero spartiacque il bilancio di previsione, come annunciato dal sindaco Biagio Rossi, il 12 ottobre sarà posto all’attenzione del consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
NUNZIA ILARDO, ASSESSORE IN QUOTA ALL’AGITATO MARIO PAUDICE, VERSO LE DIMISSIONI? Sarebbe stato offerto all’ex sindaco Luigi Di Dato un assessorato, tale ruolo si libererebbe con le dimissioni di Nunzia Ilardo, espressione del sindaco e di Mario Paudice, quest’ultimo sta costituendo un vero peso per gli equilibri istituzionali a causa delle sue uscite pubbliche, evento settario al centro sociale Edilfutura e caos prodotto alla capigruppo – il capogruppo di Liberi e Forti è Grillo non Paudice -. In consiglio comunale subentrerebbe dalla listA del Partito Socialista, dopo la nomina in giunta di Di Dato, Mario De Luca Bosso, parente dello storico capo dell’Ufficio Tecnico Comunale di Cercola, che ha sostenuto “Per i cittadini e la comunità”, lista della coalizione di Rossi che non ha visto scattare il consigliere comunale.
POCHI GIORNI E NASCE “L’AMMISTRAZIONE DI DATO – ROSSI? A breve la nuova amministrazione Di Dato – Rossi potrebbe nascere, sostenuti dall’abatino di Caravita in qualità di assopigliatutto, dal gruppetto di alzatori di mano solo se arriva qualcosa, dall’agitato “ras (politico) decaduto” dei parchi, da quello de “i figli so’ piezz e’ core, nun te scurrda’,e’ capit?”, dall’arrafone storico e libro stracciato e dal parente di covo. Niente di nuovo sotto al cielo di Cercola: il nullismo politico ha bisogno del Di Dato, storica espressione di peso per i contribuenti cercolesi, se lo tengono sul groppone da quarant’anni, senza produrre nulla di buono al Municipio.