Cercola. Presunto incompatibile Mario Paudice verso il voto al  consuntivo. L’UTC ha chiesto parere legale per sanzionare gli abusivi: altri ‘favori’ agli elettori del Parco Edilfutura?

Cercola (Na) – Come si è conclusa la vicenda della presunta incompatibilità a carico del consigliere comunale Mario Paudice, relativamente al maxi abuso edilizio commesso al Parco Edilfutura? La risposta è semplice: non si è conclusa, ancora! Una vicenda politico-amministrativa che si protrae da oltre sette anni, che non ha visto elevare agli autori delle irregolarità ancora nessuna sanzione, obbligatoria per legge, per il mancato abbattimento delle pareti che hanno trasformato dei porticati aperti, adibiti a posti auto, in autorimesse , attraverso le illegittime chiusure degli stessi, parliamo di 1.400 metri quadri di abusi edilizi. La normativa parla chiaro: in caso di mancato ripristino dello stato dei luoghi disposto da un’ordinanza dell’Ufficio tecnico Comunale, in questo caso ci riferiamo all’ordinanza n.5 del gennaio 2017, dispone la immediata acquisizione al patrimonio comunale delle strutture abusive, l’elevazione di una multa ai proprietari e la liquidazione a favore del comune, in questo caso degli ultimi cinque anni, dell’indennità di occupazione del suolo pubblico. Invece, Mario Paudice fu destinatario a febbraio 2024 di un’ammenda di 20.000€ , in qualità di amministratore del condominio Parco Edilfutura. Nonostante furono convocati vari consigli comunali al fine di contestare la presunta ijncompatibilità a Paudice la sanzione pecuniaria fu ritirata a fine marzo 2024 da Lorenzo D’Alessandro, capo dell’UTC, in quanto , il segretario generale del comune di Cercola segnalò delle anomalie rispetto al destinatario delle 20.000€ di ammenda , adducendo che doveva essere a carico dei diversi proprietari, probabilmente, ne sarebbero sette ammende pecuniarie da 20.000€: una per per ogni lotto di proprietari di queste autorimesse , e non a carico dell’amministratore del condominio. Mario Paudice, comunque, è anche proprietario di un nono di una delle sette autorimesse abusive al Parco Edsilfutura. Non ci si ricorda nella storia degli abusi edilizi trattati dal comune di Cercola una sanzione pecuniaria elevata ad un amministratore di condominio rispetto ai reali proprietari della struttura irregolare: siamo stati in presenza di una vera sciatteria od ad un’operazione politico – amministrativa di grande lungimiranza al fine di consentire al consigliere comunale Mario Paudice, comunque di votare questi importanti provvedimenti amministrativi che in caso di assenza dello stesso si rischiava che il sindaco Rossi andasse a casa anticipatamente?

La compiacenza dell’Ufficio Tecnico Comunale, in questi giorni ‘visitato’ dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, e della politica locale rispetto agi atti conseguenziali da adottare sul caso Edilfutura mette in luce un quadro istituzionale al Municipio di Cercola abbastanza chiaro: gli uffici al servizio della politica e viceversa. In queste settimane, in modo clamoroso si è saputo in consiglio comunale, da una comunicazione del segretario generale del comune, che l’ingegnere Lorenzo D’Alessandro abbia chiesto un parere legale ad un esperto del settore per comprendere quante sanzioni ed a chi deve applicarle rispetto alle autorimesse abusive del Parco Edilfutura, la riflessione sulla questione ci spinge verso un interrogativo inquietante: come ha fatto il capo dell’UTC D’Alessandro, fino ad adesso, ad applicare le sanzioni per gli abusi edilizi, si è servito sempre del legale oppure solo in questo caso si è rivolto ad un legale? Perchè questo ritardo e questo importante “trattamento di favore” riservato al vicepresidente del consiglio comunale Mario Paudice ed ai condomini abusivi? Sarà un caso che il Parco Edilfutura è stato il fortino elettorale del Paudice e del sindaco Rossi che alle scorse comunali nel seggio n. 8 sono volati in termini di consenso? E mica siamo al cospetto di un altro fatto casuale che il voto di Mario Paudice in consiglio comunale è stato decisivo per l’approvazione del bilancio di previsione e lo sarà per il rendiconto consuntivo da approvare tra venti giorni, visto che la maggioranza che sostiene il sindaco Rossi nell’assise cittadina si attesta ad un solo voto differenza contro le opposizioni? In soldoni, gli equilibri politico/ istituzionali stanno determinando questo trattamento di favore da parte dell’UTC? Se fosse accertato questa ipotesi, sommata al tentativo di penetrazione dei clan mafiosi del territorio in consiglio comunale, si aprirebbe uno scenario altrettanto vergognoso. Precisazioni: l’annunciato parere legale non si è palesato, a due mesi dalla definitiva pronuncia della sovrintendenza ai beni ambientali di Napoli che ha definitivamente disposto l’abusivismo edilizio per le autorimesse del Parco Edilfutura e nulla ancora è stato messo nero su bianco su sanzioni e pareri. La vicenda amministrativa affonda le radici nel 2017, all’epoca era consigliere comunale Giovanni Paudice, figlio di Mario, che misteriosamente non partecipò più ai consigli comunali proprio da gennaio 2017 fino a chiusura della consiliatura – maggio 2018 – . Giovanni Paudice si dichiarò autodecaduto, nonostante avesse precisato che le assenze fatte in consiglio comunale, prima che si dichiarasse autodecaduto, erano dovute ad esigenze di servizio , il quel periodo fu assunto all’ENEL s.p.a . L’ordinanza dell’UTC n.5/2017 fu emessa dall’Ufficio Tecnico Comunale, poi, clamorosamente i suoi effetti furono sospesi da un atto del geometra del comune Mauro Formisamo il 28 aprile 2017, non era funzionario, che informò la Polizia Municipale del blocco degli effetti dell’ordinanza perchè ricevette una nota di Mario Paudice che annunciava, in qualità di amministratore del condominio, della futura presentazione di un’istanza di accertamento urbanistico nel 2019, richiesta bocciata una prima volta dai controllori ambientali partenopei nel dicembre 2019 ed una seconda volta il 16 marzo 2024. Nonostante tutto questo l’Ufficio Tecnico Comunale non ha emesso le sette sanzioni da venti mila euro agli abusivi del Parco Edilfutura, tra i quali figura anche l’attuale vicepresidente del consiglio comunale Mario Paudice, e manco il consiglio comunale si è riunito per calcolare l’indennità di occupazione del suolo pubblico agli abusivi maturati negli ultimi cinque anni e quella da erogare per il futuro fino a che non abbattano le pareti che chiudono i porticati per i parcheggi, eliminando l’abuso, come disposto dalla concessione edilizia del 1980. Mentre tutti i cittadini di Cercola subiscono – legittimamente – le sanzioni del comune, questi beneficiati non si caricano di un bel nulla ed addirittura si consente di far votare il bilanci e consuntivo al consigliere comunale Mario Paudice, potenzialmente incompatibile, tra l’altro documenti contabili che incidono fortemente sulla vita dei cittadini per quest’anno e dei prossimi. Incredibile ed imbarazzante!

Un dato molto preoccupante è relativo anche al fatto che l’abuso edilizio al Parco Edilfutura ha determinato, comunque, un aumento di valore dell’immobile in quanto si adotta un prezzo per un box auto coperto maggiore rispetto ad un posto auto all’aperto. Perchè garantire, ancora dopo sette anni, agli abusivi non solo la mancata elevazione di tutte le sanzioni previste dalla normativa vigente, ma si favorisce anche questo illegittimo aumento del valore dell’immobile che falsa il mercato? Tutto accade al Municipio quando gli investigatori dell’Antimafia Napoletana hanno i fari accesi sul comune di Cercola.

L’altro aspetto relativo al grande consenso ricevuto da Mario Paudice e dal sindaco Biagio Rossi nella sezione n.8 – votano gli elettori del Parco Edilfutura – potrebbe far aprire delle valutazioni in questo contesto di controllo delle operazioni di voto alle imbarazzanti elezioni comunali espletate nel maggio 2023 e pare che anche questa vicenda potrebbe riservare delle altre importanti novità. Niente di nuovo sotto il cielo di Cercola!

AFFLUENZA ELEZIONI COMUNALI SEZIONE N. 8 – 424 AVENTI DIRITTO AL VOTO

ELEZIONI COMUNALI 2023 – PREFERENZE 105 NELLA SEZIONE ELETTORALE N. 8 PER IL CANDIDATO CONSIGLIERE COMUNALE MARIO PAUDICE

ORDINANZA N. 5 DEL 31 GENNAIO 2017 DI RIPRISTINO STATO DEI LUOGHI DEI PORTICATI TRASFORMATI IN SETTE AUTORIMESSE AL PARCO EDILFUTURA.

SOSPENSIONE ORDINANZA N.5/2017 DA PARTE DEL GEOMETRA MAURO FORMISANO – CAT. C – UTC CERCOLA . NOTA DEL 2 MAGGIO 2017

RICHIESTA IRRITUALE DI PROROGA TERMINI ORDINANZA N. 5 /2017 DA PARTE DELL’AMINISTRATORE CONDOMINIO EDILFUTURA MARIO PAUDICE