Massa di Somma – Cercola – San Sebastiano al Vesuvio (Na) – Da alcuni giorni Il sito ufficiale del consorzio intercomunale del servizio cimiteriale di Cercola, Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio risulta essere off line.
I contribuenti di questi comuni ai piedi del Vesuvio si sono ritrovati off line il sito del consorzio cimiteriale per un mancato pagamento di settanta euro all’operatore che fornisce il servizio all’ente pubblico: abbonamento annuale scaduto agli inizi di settembre. Ad oggi manca anche il ragioniere, ossia il responsabile del servizio finanziario. Chi e quando effettuerà il pagamento di questa somma irrisoria? Questa è la domanda delle ‘cento pistole’ che sta facendo sorridere ed irritare gli utenti del cimitero consortile. Bloccato di fatto ogni accesso alle attività amministrative, fatto che ingessa il precario equilibrio che ruota attorno alla ‘malagestio’ politica del camposanto vesuviano.
Biagio Rossi, sindaco del comune di Cercola, che detiene la quota maggioritaria – tre delegati di nomina sindacale – di questo ente pubblico, non ha ancora rinnovato il consiglio di amministrazione scaduto il 15 giugno 2023. La stessa fascia tricolore di Cercola non ha convocato l’assemblea dei sindaci per affidare l’incarico del segretario generale del consorzio cimiteriale, come da statuto consortile è attribuito al comune di Cercola. Dal 4 agosto 2023 il consorzio ciimiteriale è senza il segretario generale. Manca il responsabile del servizio finanziario dal 3 giugno 2023, addirittura, il bilancio di previsione approvato il 29 giugno dall’assemblea dei sindaci senza il parere del responsabile finanziario incaricato. Da luglio 2023 è scaduto anche l’incarico al revisore dei conti. Un disastro. Sebbene le responsabiità politiche del sindaco di Cercola sono chiare, Giuseppe Panico e Gioacchino Madonna – sindaci di San Sebastiano al Vesuvio e Massa di Somma – perchè non battono ciglio?
Per le strade della città ormai si è accertato il cambiamento promesso della Coalizione Arlecchina di Biagio Rossi: si, in peggio. Servizi al collasso….