‘Volla – Una Poltrona Per 6’. “Grande notaio”, scivolone di Ivan Aprea che mette in imbarazzo il dottor Zampaglione reduce dal comizio del centrodestra.  Discussioni sulla reale identità  del controverso account facebook

Volla (Na) – Grande notaio”, ecco il commento di Ivan Aprea apparso in una conversazione di facebook partita a seguito di una pubblicazione di un post del controverso e segreto account facebook “Volla – Una Poltrona per 6”. Ivan Aprea risulta essere un candidato al consiglio comunale di Radici in Comune, in caso di vittoria di Lino Donato entra in consiglio comunale. Tali congratulazioni di Aprea, rivolte presumibilmente ad un non identificato notaio, riguardavano probabilmente l’ennesimo e gratuito attacco social al candidato sindaco del centrosinistra Giuliano Di Costanzo, avversario politico di Ivan Aprea. I commenti successivi avrebbero fatto intendere in modo sibilillino di una presunta scoperta della vera identità del titolare dell’account, infatti, l’avvocato Filippo Alaia, candidato al consiglio comunale del PD, ha scritto testualmente: “Quindi, si è capito chi è ?. Subito ha risposto sorprendentemente, non chiamato in causa da nessuno, Alessandro Zampaglione, di professione notaio a Volla, che in queste settimane è entrato nell’agone politico locale esponendosi a favore del candidato sindaco del centrodestra Lino Donato, intervenendo anche durante la festa del centrodestra con Biagio Izzo, il giurista ha così risposto ad Ivan Aprea: Ivan Aprea, ti ringrazio per l’incitamento, ma non so chi si celi dietro a questo profilo. È mio costume parlare in faccia, con nome e cognome, come ho fatto ieri sera, con tanti amici, tra i quali Lino e Catello Maresca. In ogni caso, apprezzo questa pagina, perché solleva dubbi e quesiti che, altrimenti, non sarebbero mai stati posti all’attenzione dell’elettorato.” L’interrogativo curioso è questo: perchè il notaio è intervenuto in questa conversazione non chiamato in causa? E, poi, perchè Ivan Aprea non ha scritto a chi si riferisse? E pure sono passate tante ore e decine di commenti sotto a quel post, nel frattempo in città monta la curiosità, dopo la sorpresa di stamattina. Naturalmente, noi stiamo solo raccontando la cronaca di quanto accaduto, diamo per certo che non sia il dottor Zampaglione, in quanto lo conferma lo stesso, però, il fatto che questo account distintosi in questa campagna elettorale per una sorta di dossieraggio rivolto solo ad alcuni candidati, risparmiati in modo evidente altri, resta un esercizio pericoloso della democrazia che non si fonda su informazioni proveniente da soggetti non identificati e segreti: questi metodi sono figli di un tempo buio della nostra Repubblica.

Anche il post di questa mattina pubblicato dall’account ‘Volla – Una Poltrona per 6’ risulterebbe abbastanza di parte (contesta Di Costanzo e lascia fuori dalle polemiche il centrodestra di Lino Donato) in quanto, a detta di questo account segreto, l’ex sindaco Giuliano Di Costanzo ha interferito pesantemente nel lavoro di trasparenza effettuato dall’ex segretario generale Valentina Santini e che in modo inopportuno il PD Volla ha invitato al comizio di chiusura della campagna elettorale anche il deputato Marco Sarracino dei democrat che nel febbraio scorso presentò un’interrogazione parlamentare a difesa delle presunte discriminazioni che avrebbe subito la stessa Santini nell’esercizio della funzione di segretario generale, invece, al comune di Cercola. Però, ‘Volla – La Poltrona per sei’ omette di dire, noi ci spingiamo a dire volutamente, che la sorella di un consigliere comunale di maggioranza a Cercola che sostiene il sindaco Biagio Rossi – ‘presunto ‘denunciato’ dal segretario generale Santini – oggi è candidata al consiglio comune nella lista Radici in Comune del centrodestra di Lino Donato e, inoltre, parte dei politici di Cercola che sostengono la maggioranza di Rossi puntano su Donato al ballottaggio: questa potrebbe essere una simile, se non peggiore, pecca che graverebbe sull’area del centrodestra vollese che, quindi, a parole difende la Santini, ma nei fatti stringono accordi elettorali e posizionerebbero dipendenti al comune di Cercola sotto la regia politica del ‘presunto carnefice della Santini’? Ma l’account elettorale ” Volla – Una Poltrona Per Sei” non lo cita. Ecco il tutto che accade a 48 ore dal voto che decreterà il nuovo sindaco del comune di Volla.

Fonte foto dell’immagine in evidenza: foto post di account pubblico di facebook “Volla – Una Poltrona Per Sei”

ECCO UNO STRALCIO DELLA CONVERSAZIONE DI QUESTA MATTINA SULL’ACCOUNT FACEBOOK SEGRETO ‘VOLLA – UNA POLTRONA PER 6’