Cercola (Na) – I curatori della campagna elettorale del sindaco Biagio Rossi sono ancora in ‘tensione elettorale’. A distanza di quasi un mese dall’invio di un comunicato stampa al comune di Cercola, da parte del capogruppo del PD in consiglio comunale Vincenzo Fiengo, non si è visto ancora la pubblicazione sulla pagina facebook del comune di Cercola e tantomeno è stato fatto diffondere alle testate giornalistiche locali dall’agenzia Prisma – aggiudicataria dell’affidamento diretto del servizio comunicazione e informazione istituzionale al comune – . La dichiarazione politica riguarderebbero l’imbarazzante arrivo al Municipio del commissario ad acta inviato dalla Prefettura di Napoli, che si è sostituito, spese aggiuntive per le casse comunali, alla Giunta Municipale incapace di presentare lo schema del bilancio di previsione del 2024 con scadenza fissata perentoriamente per il 30 marzo 2024. Solo alcuni comuni della Campania hanno vantato questo record negativo, il sindaco Biagio Rossi è anche delegato al bilancio.
Ricordiamo ai lettori che l’affidamento diretto di questo servizio, prevalentemente di ufficio stampa, è stato accompagnato da diverse criticità emerse nell’analisi attenta dei dispositivi contenuti nella delibera di giunta municipale e nella determina dirigenziale che hanno disciplinato l’istituzione e l’affidamento di questo nuovo servizio al comune. In primo luogo l’agenzia di comunicazione – Prisma di Pescosolido Marco, non possederebbe i codice Ateco per svolgere l’attività di ufficio stampa al comune. In seguito è emerse una convenzione, disciplinante il rapporto tra comune ed agenzia, non passata per il protocollo del comune. Ed è risultato incredibile anche la liquidazione di tre mensilità anticipate all’agenzia – valore di 6.000€ – alla Prisma senza che la stessa si fosse insediata al comune e mancante di una disposizione contrattuale che la prevedesse.
L’unico canale di comunicazione ufficiale aperto è quello dell’account ufficiale di facebook “Comune di Cercola“, manco su quello è stato pubblicato il comunicato stampa richiesto dal consigliere comunale Vincenzo Fiengo, mentre gli altri consiglieri comunali durante diverse sedute dell’assise cittadina hanno più volte richiesto a Giorgio Esposito, presidente del consiglio comunale, di ricevere, invano, i nomi degli incaricati che espletano questo servizio di comunicazione e tantomeno i riferimenti di mail e telefonici al fine di interagire con gli stessi. Gli uomini Prisma non si sono mai palesati al consiglio comunale, sembra che fugacemente si presenterebbero nella stanza del sindaco e degli assessori al Municipio: tutto questo alla modifica cifra di 24.000€ annui, nientedimeno anche prorogabili. Incredibile.