Cercola (Na) – “La corrispondenza via mail tra l’assessore Annunziata Ilardo e Vincenzo Scotti esiste, la nostra informazione è corretta e TuttoVesuvio.com non avrebbe mai diffuso il falso se la notizia non fosse corredata da riscontri oggettivi ed inconfutabili. Il sottoscritto direttore responsabile e la testata giornalistica TuttoVesuvio, al momento, non hanno ricevuto nessuna notifica di querela e tantomeno le smentite ufficiali per la diffusione della notizia dell‘esistenza riguardante la mail contestata da parte dell’assessore Annunziata Ilardo e del dottore Vincenzo Scotti”. Ecco quanto riferito da Gaetano Busiello, direttore responsabile di TuttoVesuvio.com.
L’assessore al personale Annunziata Ilardo ha annunciato, nel corso della seduta del consiglio comunale di ieri sera, di aver denunciato chi di dovere: non si è dato sapere con certezza a chi è rivolta la sua denuncia. Ecco quanto dichiarato testualmente dall’assessore Annunziata Ilardo nel corso della seduta pubblica di consiglio comunale: “… in merito a quell’articolo che è uscito su TuttoVesuvio, l’argomento è ormai coperto dal segreto istruttorio, quindi, confermo ho denunciato chi di dovere e l’autorità competente farà i suoi accertamenti.” Mistero: e lo chiamano assessore alla trasparenza! Pagato anche con i soldi dei contribuenti cercolesi.
“Noi di TuttoVesuvio.com continueremo a profondere il massimo impegno per le nostre inchieste giornalistiche, comprendiamo il tentativo tardivo di difesa dell’assessore Annunziata Ilardo, però, ci tengo a riferire ai nostri lettori che un annuncio di querela non ci fa indietreggiare manco di un millimetro nella nostra ricerca della verità, anzi ci spinge a rafforzare l’impegno sulla questione. La mia storia professionale è limpida, sempre dalla parte delle inchieste e della verità nonostante i querelatori seriali che hanno determinato qualche rinvio giudizio finito con assoluzioni piene e decine e decine di archiviazioni, questo è il mio biglietto da visita: mai una condanna! Ecco quanto dovevo ai nostri affezionati lettori” Ha concluso Gaetano Busiello.