Assegno di Cura FNA 2022, mancano altri 86.000€ di trasferimenti regionali, la graduatoria dei beneficiari snobba questo dato contabile. Ambito Sociale n.24 in tilt

Solo 30 sui 40 storici beneficiari inseriti nella graduatoria dell’assegno di cura FNA 2022 perchè la Regione Campania non ha completato il trasferimento del fondo ministeriale: altra ‘distrazione’ del coordinatore dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Sociale n.24? Mancano all’appello altri 86,000€ di trasferimenti regionali all’Ambito Sociale n.24 per l’Assegno di Cura – FNA 2022 da destinatari ai beneficiari di questo importante contributo mensile alle famiglie dei malati e diversamente abili gravissimi dei comuni di Cercola, Pollena Trocchia, Volla e Massa di Somma, questi comuni gestiscono in forma associata i servizi sociali attraverso l’Ambito Sociale n.24

La graduatoria, firmata da Ilaria Ranaldi, coordinatore dell’ufficio di piano dell’Ambito Sociale n.24, è stata pubblicata sul sito ufficiale del comune di Pollena Trocchia e ha compreso soltanto 30 dei quaranta storici beneficiari: altri dieci sono stati esclusi incredibilmente dalla copertura finanziaria in quanto Ilaria Ranaldi non avrebbe tenuto in considerazione ulteriori 86.000€ che deve trasferire la Regione Campania sul fondo Assegno di Cura – FNA 2022, ritardi dovuti alle reali incapacità amministrative del comune di Cercola, fino ad agosto 2024 ente capofila di ambito, e dal comune di Pollena Trocchia, da agosto 2024 diventato ente capofila.

La Regione Campania ha destinato all’Ambito Sociale n.24 500.000€ per l’assegno di cura FNA 2022, misura finanziaria scaturita in base dalle rendicontazioni del FNA 2020 presentate in ritardo, soltanto il 24 gennaio 2025 dal Comune di Pollena Trocchia, attuale ente capofila dell’Ambito Sociale n.24, invece che entro l 30 novembre 2024, obbligo in carico al comune di Cercola all’epoca ente capofila di ambito. Quindi, la Regione Campania valutando e assegnando il finanziamento nella misura di 500.000€, dato contabile riscontrabile dall’anticipazione a gennaio 2024 trasferita al comune di Cercola dalla Regione Campania del fondo assegno di cura FNA 2022, trasferimento di 150.000€ pari al 30% del fondo totale. Fatti i dovuti calcoli matematici, 150.000€ risulta essere il 30% di 500.000€: ecco il classico calcolo della massaia, che stenta a metabolizzarsi tra i tecnici regionali e comunali. Nelle casse del comune di Pollena Trocchia su questo capitolo vincolato dell’assegno di cura 2022 troviamo 414.000€, mancano all’appello altri 86.000€ che il comune di Pollena Trocchia, in qualità di comune capofila d’ambito, ha chiesto alla Regione Campania di trasferirlo?

La graduatoria dei beneficiari degli assegni di cura FNA 2022 dovrà inevitabilmente comprendere quasi 40 soggetti fragilissimi, infatti, se si escludono i deceduti nel corso del 2024, saranno coperti finanziariamente gli aventi diritto al beneficio fino alla misura dei 40 degli storici beneficiari: quindi, tutti. Infatti, non a caso la Regione Campania avrebbe calcolato il fondo da destinare sotto al Vesuvio tenendo presente le rendicontazioni inviate dall’ambito sociale n,24 soltanto a gennai 2025. Perchè noi di TuttoVesuvio valutiamo che i beneficiari storici sono nella misura di 40? Semplice, escono dal numero degli idonei al beneficio che, tra ottobre e novembre 2023, hanno superato positivamente le valutazioni sanitarie, annessa valutazione dell’ISEE, effettuate dal Distretto 50 dell’ASL, il cui direttore generale è anche membro di diritto del Coordinamento Istituzionale d’Ambito Sociale N.24. Non si riesce a comprendere il criterio adottato , invece, da Ilaria Ranaldi che spinge fuori dall’assegno di cura chi ha le valutazioni UVI idonee per quel contributo FNA 2022 e fa entrare chi ha la valutazione UVI per accedere al FNA 2023, tra l’altro già in ritardo per la liquidazione di quasi tre mesi per la liquidazione.

Senza contare che la graduatoria , così come stilata, lascia fuori dai beneficiari incredibilmente Rita Cefariello, la giovane eroe-simbolo di questa lotta sociale, che manifestò davanti al municipio di Pollena Trocchia per farsi riconoscere i suoi diritti e quelli dei suoi amici speciali, che oggi, invece, qualcun cerca di ridimensionare tale esempio civile anche sottraendo il suo diritto. Senza contare l’esclusione dalla stessa dei malati storici di SLA e bambini deceduti a fine 2024. Insomma, un quadro sociale devastante confezionato da tecnici e politici imbarazzanti.