Sabino De Micco, accusato di voto di scambio a Cercola,  va ai domiciliari. Decisiva la sospensione prefettizia da consigliere municipale. Subentra Del Sole di Fratelli d’Italia

Sabino De Micco, consigliere della sesta Municipalità di Napoli lascia il carcere ed è agli arresti domiciliari: Il giudice delle indagini preliminari Marco  Carbone del Tribunale di Napoli ha disposto la revoca degli arresti in carcere per Sabino De Micco, lo stesso è coinvolto nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli sul voto di scambio politico – mafioso alle ultime elezioni comunali di Cercola, insieme ad altri 14 indagati, tra i quali la sorella Giusy De Micco, candidata al consiglio comunale in Europa Verde ed ad Antonietta Ponticelli, rappresentante di lista di Europa Verde, all’epoca dei fatti, insieme ai fratelli Fusco, era la reggente del clan “Fusco Ponticelli”.

E’ risultata essere decisiva per Sabino De Micco la sospensione dal suo ruolo politico, che ha di fatto interrotto i suoi rapporti con la pubblica amministrazione, essendo stato sospeso dal Prefetto di Napoli dal ruolo di consigliere municipale di Napoli, con apposito decreto dell’8 maggio scorso, sospensione ratificata nel consiglio della sesta municipalità di Napoli il 28 maggio.

Sabino De Micco all’indomani del suo coinvolgimento nell’inchiesta si vide sospendere anche dal coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia la sua iscrizione al partito, nonostante avesse già comunicato ai vertici istituzionali della Sesta Municipalità il suo ruolo di capogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio municipale. Subentra nel consiglio municipale Gennaro Del Sole , primo dei non eletti della lista “Progetto per Napoli – Prima Napoli – Maresca Sindaco” che vide nel settembre 2021 candidato presidente della sesta municipalità proprio Sabino De Micco, che si aggiudicò lo scranno in consiglio municipale. Gennaro Del Sole è capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio municipale ed è coordinatore della Sesta Municipalità per Fratelli d’Italia, è stato nominato lo scorso 4 aprile dal coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Marco Nonno.