In occasione della Giornata mondiale del teatro, il 18 febbraio e il 27 marzo la Stazione Zoologica Darwin-Dohrn di Napoli ospiterà l’evento speciale dal titolo “Il Teatro della Natura – Lo Guarracino: teatro, musica ed estinzione della specie“, promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Teatro e Cinema, che classe!”, con l’obiettivo di avvicinare i più giovani alla conoscenza delle arti sceniche e audiovisive, e realizzato dall’Associazione Primo Aiuto in collaborazione con Fondazione Dohrn, Associazione Liberaimago e Associazione Korakora. Un doppio appuntamento per un’esperienza immersiva tra teatro, biologia marina ed economia ecologica.
“Il progetto ‘Teatro e Cinema, che classe!’ costituisce un investimento dell’Amministrazione che ha un impatto diretto sulla formazione e sui cittadini, di oggi quanto di domani”, dichiara Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli. “Nello specifico, la proposta progettuale dell’Associazione Primo Aiuto dimostra ancora una volta che il teatro è un ponte tra educazione e cultura, uno strumento insostituibile per sviluppare la creatività e volare con la fantasia, fondamentale nel percorso di formazione delle nuove generazioni di spettatori. Il teatro è apprendimento, riflessione, presa di coscienza, libertà, tutti elementi complementari ai valori della scuola”.
Martedì 18 febbraio, ore 16.30, il talk dal titolo “Biodiversità marine ed estinzione della specie, sensibilizzazione e protezione dello stesso ecosistema” sarà un dialogo aperto tra il Dott. Vincenzo Saggiomo, ex Direttore e nostro referente per Fondazione Dohrn, i promotori e organizzatori del progetto, i dirigenti delle scuole coinvolte e con la partecipazione di tutti gli studenti e le studentesse dei gruppi classe impegnati nelle attività di progetto.
Giovedì 27 marzo, per la Giornata mondiale del teatro, si svolgerà una visita museale teatralizzata con quattro tematiche specifiche rivolte alla generazione Z: Educazione scientifica: studio della biodiversità marina attraverso le specie menzionate nella canzone Lo Guarracino, con il supporto di ricerche scientifiche, rendendo la scienza accessibile ai giovani attraverso un linguaggio teatrale e narrativo. Valorizzazione culturale: approfondimento del contesto storico e folkloristico del canto, celebrato da illustri studiosi come Benedetto Croce e Gino Doria, stimolando nei ragazzi l’interesse per la cultura e le radici del territorio. Sensibilizzazione ambientale: promozione della consapevolezza ecologica tra gli studenti e l’importanza della protezione degli habitat marini, sviluppando un senso di responsabilità verso la natura attraverso l’arte. Pratica teatrale e musicale: sviluppo di competenze artistiche attraverso la messa in scena di Lo Guarracino, con recitazione, musica e danza per dar vita ai racconti del mare, rendendo i giovani attori protagonisti di un’esperienza formativa e performativa.
La visita teatralizzata al Museo della Stazione Zoologica sarà condotta dagli studenti napoletani degli istituti comprensivi Pertini-Don Guanella e Sauro-Errico-Pascoli che, attraverso la rappresentazione della celebre canzone napoletana Lo Guarracino, interpreteranno personaggi e storie ispirati alla fauna marina.
Tutti i giovani protagonisti, negli ultimi mesi, hanno acquisito competenze teatrali e approfondito la conoscenza e valori eco-ambientali della biodiversità marina.
Il Teatro della Natura è un progetto innovativo che utilizza il teatro e la tradizione popolare per trasmettere conoscenze scientifiche e culturali. L’obiettivo è formare una generazione consapevole, impegnata nella salvaguardia del patrimonio marino, offrendo ai ragazzi un’opportunità di apprendimento attivo e coinvolgente.
Il teatro, con la sua capacità di unire narrazione, performance e musica, diventa uno strumento didattico fondamentale per stimolare la curiosità e la creatività dei giovani. Attraverso la rappresentazione de Lo Guarracino, gli studenti esploreranno il legame tra cultura e biodiversità, sviluppando al contempo capacità artistiche e critiche e accrescendo il senso di appartenenza alla comunità.
Brano della tradizione napoletana, Lo Guarracino è considerato una sorta di inventario della fauna marina della Campania, elencando quasi 100 organismi che popolavano le acque all’epoca della sua composizione. Studiata da Arturo Palombi e celebrata per la sua vivacità, è stata definita da Benedetto Croce “una singolare fantasia, capricciosa e graziosa, di un brio indiavolato“, mentre Gino Doria la descrisse come “una delle opere più fresche, festive e colorite della poesia popolare“.
L’evento rappresenta un’occasione unica per riscoprire e valorizzare questo patrimonio culturale, creando un ponte tra passato e presente, tra arte e scienza, e sensibilizzando le nuove generazioni alla tutela del patrimonio ambientale attraverso un’esperienza immersiva ed emozionante nella magnifica cornice del Museo Darwin-Dohrn di Napoli, situato nella Villa Comunale. Il museo è un centro dedicato alla ricerca e alla divulgazione delle scienze marine. Fondato nel 1872 dal biologo tedesco Anton Dohrn, ospita acquari, esposizioni e laboratori, offrendo un’immersione nel mondo marino del Mediterraneo. Tra le sue attrazioni ci sono specie marine rare e ricostruzioni degli ecosistemi sottomarini.