Pollena Trocchia. Dato il via alla Controra di Paolo Perrotta, domani in Piazza Donizzetti presentazione del libro ‘Un principe Dada’ con l’autore Lamberto Lambertini

Pollena Trocchia (Na) – Domani, mercoledì 14 maggio alle ore 19.00, il bar/caffè letterario Controra, ‘Casa di tolleranze vesuviane’. in Piazza Gaetano Donizzetti, ha organizzato la presentazione del libro “Un principe Dada” di Lamberto Lambertini. Discuteranno con l’autore l’architetto Lucrezia Miracolo, il prof. Claudio Canzanella e Nino Ragosta, scrittore e libraio. Controra è un ‘caffè letterario’ nato da un’idea del visionario Paolo Perrotta, storico direttore e proprietario della testata giornalistica L’Ora Vesuviana. Un progetto commerciale e culturale che riserverà sorprese e movimento di idee e progetti inserito in un confronto aperto sotto le stelle del Vesuvio.

Basta entrare nel caffè/bar posto proprio in uno dei locali che costeggiano Piazza Donizzetti, si nota la ‘devozione’ a Diego Armando Maradona, dove tutti possono accendere un cero elettrico ponendo una moneta in una dissacrante e post moderna edicola votiva prestata al Dio del Calcio: i ricavati vanno a coprire le spese dei kit scolastici dei bambini provenienti dalle case popolari della città vesuviana. Tanti libri sulle mensole vengono accarezzati dal sottofondo musicale di Pino Daniele ed accompagnano i momenti dei ragazzi e degli adulti in attesa di concretizzare dei momenti conviviali che si evidenziano con un panino venduto su misura dei soldi al bambino che ha ‘voglia di mangiare’, oppure, sempre Daniele, accompagna altri in attesa dei tanti drinks da consumare ai tavoli in piazza Donizzetti posti da Controra . Paolo Perrotta ha dato il via ad un percorso di confronto culturale che potrebbe ipotizzare una sorta di frequentazione di nicchia, ma lo stesso ideatore coinvolge, invece, aree culturali di qualunque posizionamento ideologico. E’ partita la Controra di Paolo Perrotta, tutti sono curiosi degli sviluppi.

Lamberto Lambertini con il suo libro “Un principe di Da” racconta: I lunghi corridoi della Facoltà di Medicina, i giorni a Calcutta per girare il primo film, le presentazioni nei teatri di Napoli, la Mostra del Cinema di Venezia, la Cappella Sansevero. Una lunga passeggiata tra le vie di Napoli si trasforma in un memoir che porta alla luce i momenti più nascosti della vita di un artista. Pittura, cinema, esoterismo, Storia e credenze popolari si mescolano in una scrittura a più livelli che racconta l’anima di un uomo, di una città e di una figura strettamente legata ad entrambe, il nostro caro Principe di Sansevero.