Cercola (Na) – Incredibile, ma vero: da una settimana si è dato inizio all‘anno scolastico 2023/2024, ma il comune di Cercola ha appena pubblicato sul sito ufficiale la graduatoria 2022/2023 dei beneficiari dei buoni libro per gli studenti indigenti del territorio. E la domanda per accedere al sostegno del 2023/2024 quando uscirà, forse nel 2025? E come hanno studiato gli studenti bisognosi del sostegno regionale? Ecco una delle ultime perle amministrative di Amedeo Cortese, responabile al comune di Cercola del servizio pubblico istruzione, nonchè discusso coordinatore dell’Ambito Sociale n.24, quest’ultimo , a dire del sindaco Rossi, un eccellente funzionario: e se non lo fosse stato?
Refezione scolastica un miraggio, trasporto scolastico diversamente abili non partito, trasporto scolastico nemmeno ed ora il pasticcio “buoni libro”. Parte bene l’assessorato della pubblica istruzione in quota a Katia Manzo di Free Cercola?
Noi di TuttoVesuvio.it abbiamo cercato notizie in giro ed il quadro è davvero imbarazzante. Alcuni genitori hanno affermato che l’anno scorso hanno anticipato alle librerie i soldi per i libri che poi l’anno successivo, in possesso di un buono rilasciato da una libreria in accordo, si vedranno consegnare i libri. Quindi, il primo anno delle scuole medie i genitori anticipano i soldi, mentre il secondo anno con i buoni dati a loro dalle libre di “comodo” ricevono gratuitamente i testi scolastici. Ed il terzo anno, noi ci siam chiesti, restituiranno i soldi anticipati al primo anno delle medie o saranno costretti ad andare ancora ad acquistare nella libreria libertina?
Quello che deve essere un sostegno alle famiglie in difficoltà economica a Cercola potrebbe rivelarsi un’occasione di guadagno facile e se non addirittura anche al cospetto di una presunta violazione della libera concorrenza di alcuni operato del settore librario.
BUONI LIBRO A CERCOLA. CI GUADAGNANO LE LIBRERIE?La Regione Campania ogni anno trasferisce ai comuni un budget circostanziato di finanziamento indirizzato a due fasce di reddito, rinvenibili dal misuratore Isee, ricavando, poi, delle graduatorie a beneficio di chi è in una condizione economica sfavorevole. A giugno e luglio di ogni anno la regione Campania comunica ai comuni l’impegno per il sostegno, che lo liquida agli stessi municipi entro dicembre. Essendo un sostegno alle famiglie indigenti ogni comune pubblica una manifestazione di interesse per le librerie che desiderano partecipare all’erogazione del servizio buoni libro, fatto salvo che in caso di ritardo di liquidazione regionale, la stessa libreria anticipa il costo del testo scolastico. Invece, a Cercola, da come emerge dagli atti di Amedeo Cortese, responsabile pubblica istruzione , risulta essere tutt’altro che un sostegno a chi è in difficoltà , ma potrebbe risultare una disgustosa occasione di guadagno per qualche libreria sbaragliando anche il valore importante della libera concorrenza.