Cimitero consortile. Nominato il Cda, candidati al consiglio comunale del sindaco Rossi e parenti di amministratori comunali. Riecco Antonio Zeno, incubo del ritorno dei forni crematori

Cercola (Na) – Nominato nella tarda mattinata il nuovo consiglio di amministrazione del consorzio intercomunale del servizio cimiteriale di Cercola, Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio: questo è il provvedimento adottato daell’Assemblea dei Sindaci del consorzio cimiteriale tenutasi presso la sala delle rappresentanze del comune di Cercola.. Ecco i componenti: Davide Giampaglia, Fabiana Perna e Giorgio Nocerino indicati dal sindaco di Cercola Biagio Rossi; Antonio Zeno in quota al sindaco di Massa di Somma e riconfermato Salvatore D’Amato, vicepresidente uscente, proposto dal sindaco di San Sebastiano al Vesuvio Giuseppe Panico.

CONVOCAZIONE IMMEDIATA ED IN URGENZA NEL NUOVO CDA. Il presidente del CDA sarà eletto a maggioranza assoluta dai componenti del consesso appena costituito alla prima riunione convocata, pare che partirà a strettissimo giro la convocazione in quanto manca il responsabile funzionario e si provvederà, come filtrato nell’incontro dei sindaci, ad attribuire al neosegretario del comune di Cercola, dottoressa Valentina Santini, provvisoriamente anche la responsabilità finanziaria dell’ente consortile. Diverse le criticità sui servizi per i ritardi dei pagamenti: si parte dal sito off line da una decina di giorni per la morosità rispetto al pagamento – appena 60€ – dello spazio web al fornitore digitale, passando per l’avviso di interruzione del servizio idrico al camposanto per bollette non pagate, concludendo con l’abbandono, pare sempre per mancate liquidazioni del servizio, della ditta delle pulizie dei locali dell’ente consortile.

LOTTIZZAZIONE POLITICA DELLE NOMINE DEL CDA. NESSUN AVVISO DI SELEZIONE. Nessun avviso pubblico o manifestazione d’interesse per il reclutamento dei tecnici da assegnare alla gestione dell’ente cimiteriale, arriva la solita e nefasta lottizzazione politica delle poltrone che ha accompagnato questo reclutamenti dei nuovi amministratori consortili. Antonio Zeno risulta essere il sindaco per dieci anni ( fino al 2016) di Massa di Somma e fratello di Graziano, consigliere di maggioranza del municipio massese. Fabiana Perna e Davide Giampaglia arrivano direttamente dalla candidatura al consiglio comunale dello scorso maggio nelle listedi Rossi, rispettivamente Fare X Cercola ed Uniamoci per Cercola. Giampaglia e Perna non eletti, già pronti a governare il cimitero consortile. Biagio Rossi, primo cittadino di Cercola, ha proposto anche un altro nome, quello di Giorgio Nocerino, imparentato con nAgostino Nocerino, attuale assessore del comune di Massa di Somma ed ex segretario della Margherita di San Sebastiano al Vesuvio. Il nome proposto dal sindaco sansebastianese Giuseppe Panico è in continuità con l’indicazione che fu espressa dall’ex sindaco Salvatotre Sannino, Salvatore D’Amato dovrebbe ricoprire il ruolo di vicepresidente, mentre il presidente potrebbe essere l’ingegnere Davide Giampaglia, ribadiamo candidato non eletto al consiglio comunale di Uniamoci per Cercola, lista pigliatutto.

CON ZENO TORNA L’INCUBO DEL TEMPIO CREMATORIO? Antonio Zeno torna nello scacchiere istituzionale del consorzio cimiteriale e si ripropone forte l’incubo della costruzione dei sei forni crematori nel camposanto massese. Zeno fu uno dei più strenui difensori del megaimpianto crematorio votato nel 2019 dal consiglio di amministrazione, poi, a seguito di denunce e sommossa popolare si ritirò il project financing del privato.