Cercola (Na) – La disastrosa amministrazione comunale, guidata dal sindaco Biagio Rossi, non ha fatto mancare il suo meraviglioso dono per il 26 dicembre: il nuovissimo “Pacco di Santo Stefano”. L’ex sindaco Vincenzo Fiengo, nel corso della seduta consiliare di ieri sera, ha ‘denunciato’ una presunta irregolarità, abbastanza seria, relativamente alla determina dirigenziale n. 614 pubblicata il 26 dicembre 2023: “I fondi stanziati per attività socio-educative dei minori , oltre 20.000 affidati ad un’associazione – Associazione White Party Chic – che non ha nel suo oggetto sociale l’espletamento delle attività previste dall’affidamento e dalla mission ministeriale che ha incaricato ai comuni”, ecco la grave accusa sollevata dall’ex sindaco Vincenzo Fiengo, oggi consigliere comunale del Partito Democratico. Il ministero della Famiglia ha destinato questi fondi ai comuni per sostenere attività socioeducative per i minori con fragilità economiche e sociali, attraverso l’organizzazione di attività di laboratorio ludiche, creative sociali e sportive. La determina è stata approvato da Carmela Graziano lo scorso 26 dicembre 2023 (era Santo Stefano), quindi, il funzionario delle politiche sociali ha individuato questa associazione, probabilmente, priva di qualsiasi esperienza professionale richiesta dal ministero, visto che l’oggetto sociale dell’Associazione White Party Chic prevede questo: noleggio di strutture attrezzature per manifestazioni e spettacoli; impianti luce ed audio senza operatore palchi stands ed addobbi luminosi.
Noi di TuttoVesuvio ci chiediamo: come mai non c’è un atto d’indirizzo della Giunta Municipale o del Consiglio Comunale? Perchè la Graziano si sostituisce alla parte politica sul come ed a chi devono essere indirizzati questi fondi ministeriali? E come risulta possibile spendere 5 mila euro al giorno per tali laboratori, infatti, i fondi sono impegnati fino al 31 dicembre 2023, chi sono le guest stars offerte ai bambini cercolesi: Goldrake, Peppa Pig in tanta carne e ossa, il nipotino di Albano e il cugino di Rocco Hunt ad espletare le attività che richiedono tanti soldi investiti? Dove, quando, come, si stanno svolgendo questi laboratori? C’è un avviso pubblico che invita i bambini a partecipare? Insomma, un vero Pacco di Santo Stefano rifilato ai contribuenti ignari di queste “magie amministrative”.
Carmela Graziano, comunque, è uno dei tecnici del cambiamento cercati dal sindaco Biagio Rossi, pare sia , come emerso in consiglio comunale, una sua vecchia conoscenza personale, appena, però, revocata dall’incarico di coordinatore dell’ufficio di piano dell’Ambito Sociale n.24 in quanto non iscritta nell’elenco regionale dei coordinatori d’ambito, requisito obbligatorio per l’affidamento di questo incarico concesso, ribadiamo, irregolarmente dal sindaco Biagio Rossi. Le indagini della Procura della Repubblica di Nola su questo incarico si infittiscono, sembra che siano stato ascoltati anche gli altri sindaci d’ambito in quanto pare non emerga, perchè mai pubblicato(almeno fino ad adesso), il verbale del coordinamento istituzionale unitario delle fasce tricolori di Cercola Volla Massa di Somma e Pollena Trocchia che individuerebbe la Graziano al ruolo apicale di questa unione dei comuni.