Cercola (Na) – Ieri, o sei rappresentanti dell’opposizione consiliare, guidata dall’ex sindaco Vincenzo Fiengo, ha depositato al Municipio la richiesta di convocazione del consiglio comunale avente ad oggetto la sola elezione del capo del consesso civico.
L’opposizione al governo Rossi con tale convocazione ha evidenziato una crisi politica profonda nella maggioranza di governo, alla guida dalla città da appena tre mesi, che nonostante abbia i numeri non riesce votarsi il capo del parlamentino locale , violando la tempistica del regolamento di funzionamento del consiglio comunale ed incassa una lezione di politica istituzionale sul fronte della definizione dello scacchiere consiliare. Tale incapacità del governo Rossi di scegliersi il presidente consiliare si ripercuote un modo energico sull’organizzazione dei vari organi comunali. Infatti, il presidente del consiglio comunale avrebbe dovuto, di già, nominare le commissioni consiliari permanenti in grado anche di essere utili, attraverso in confronto tra le varie compagini politiche al fine di attivare un lavoro propedeutico obbligatorio e produttivo nella commissione bilancio al fine di presentare alla città un bilancio sano e di prospettiva.