Napoli – La stanza rosa prende il nome e vuole essere riconoscimento alla memoria di Pasquale, detto “Lino”, Apicella, l’assistente della Polizia di Stato del commissariato di Secondigliano, caduto in servizio il 27 aprile 2020. Realizzata con il contributo dell’associazione di promozione sociale Associazione “Forti Guerriere”, lo spazio messo a disposizione dalla Polizia di Stato, volge lo sguardo e l’attenzione alle donne e ai minori vittime di violenza.
“𝘈𝘭𝘵𝘳𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘰 𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘳𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘢𝘳𝘨𝘪𝘯𝘦, 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘢𝘭𝘵𝘰 𝘦 𝘳𝘦𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘯𝘵𝘦, 𝘢𝘭 𝘥𝘪𝘭𝘢𝘨𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘨𝘭𝘪 𝘦𝘱𝘪𝘴𝘰𝘥𝘪 𝘥𝘪 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘢𝘪 𝘥𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘦 𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘧𝘪𝘨𝘭𝘪, 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 “𝘴𝘵𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘪 𝘓𝘪𝘯𝘰” 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘦𝘳𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘶𝘯 𝘭𝘶𝘰𝘨𝘰 𝘢𝘤𝘤𝘰𝘨𝘭𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦, 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘢 𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘮𝘦𝘯𝘰 𝘥𝘰𝘭𝘰𝘳𝘰𝘴𝘰 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘪𝘭 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘰𝘳𝘴𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘦 𝘪𝘯𝘥𝘶𝘤𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘥𝘦𝘯𝘶𝘯𝘤𝘪𝘢”, afferma l’assessora Emanuela Ferrante.