Cercola.  Elezioni metropolitane, Fratelli d’Italia candida Vincenzo Piccolo: non ha mai partecipato ad un  consiglio comunale. Sullo stesso pende un’interrogazione parlamentare del sen. Iannone (FDI)

Cercola (Na) – Dalla città di Cercola potrebbe arrivare un bruttissimo record : Vincenzo Piccolo, consigliere comunale subentrato – sulla carta – alla dimissionaria Immacolata Romano in quota alla lista Valore Cercola, potrebbe risultare essere il primo consigliere comunale eletto in Città Metropolitana senza aver partecipato ad un solo minuto di una seduta consiliare comunale a Cercola. Vincenzo Piccolo, consigliere comunale dallo scorso agosto, ha disertato tutti i consigli comunali – sei – che si sono svolti ed ora è sotto procedimento di decadenza del consiglio comunale di Cercola.

A candidare il defezionista seriale dei consigli comunali cercolesi Vincenzo Piccolo sono stati i furboni dirigenti napoletani di Fratelli d’Italia. Purtroppo, i pompieri della fiamma metropolitana non hanno fatto i conti con la storia del territorio che racconta di un’intensa attività politica di contrasto al neocandidato tricolore attivata dal circolo territoriale di Fratelli d’Italia di Cercola culminata con un’interrogazione parlamentare del senatore di FDI Antonio Iannone, che narra quanto segue: “Altra vicenda da monitorare riguarda la revoca di fatto, senza motivazione, del responsabile del servizio finanziario, a poche settimane dall’approvazione di bilancio e rendiconto consuntivo, sostituendolo con il dipendente del Comune di Palma Campania, V.(incenzo n.d.r.) P(iccolo n.d.r.))., attraverso la procedura dello scavalco condiviso in convenzione tra i due comuni al 50 per cento, il quale all’atto della nomina era socio accomandatario di una società privata, fatto che la normativa disciplinante il pubblico impiego ne fissa l’inconferibilità dell’incarico a Cercola, ed in particolare, violando lo statuto comunale di Cercola, il sindaco Fiengo, nel silenzio del responsabile anti corruzione, ha pescato all’esterno del comune, quando in dotazione organica erano presenti ben due professionalità interne come, invece, obbliga la Carta costituzionale comunale“. Un altro ed ennesimo psicodramma si è consumato in Fratelli d’Italia tanto che non fa più scalpore, naturalmente soltanto tra le file dei dirigenti napoletani in carica, immaginare l’on. Marco Nonno, condannato in Appello a due anni per resistenza ad un pubblico ufficiale, un gigante ed illustre uomo politico della Campania.

Domani, 13 marzo, si vota per eleggere i consiglieri della Città Metropolitana, elezioni di secondo livello perchè ammessi a votare tutti i consiglieri comunali e sindaci di Napoli e di tutti i comuni dell’area metropolitana di Napoli.