Volla. Comune, si dimette il sindaco Di Costanzo,  voci su scontri con il segretario generale. 20 giorni per una nuova maggioranza in consiglio?

Volla (Na) – Il sindaco del Partito Democratico Giuliano Di Costanzo si è dimesso. Pare che il segretario generale del Comune, Valentina Santini, abbia apposto parere negativo su due proposte di delibere presentate dalla Giunta Municipale, che coniugate con la turbolenta critica politica messa in atto da Free Volla abbia determinato questa decisione del sindaco. Giuliano Di Costanzo ha venti giorni per ritirare le dimissioni, ove non le ritirasse si va al voto tra fine maggio ed inizio giugno 2023. Naturalmente il consiglio comunale convocato per oggi alle 17 al Palazzo di Città non verrà celebrato perchè il sindaco resta in carica per gli affari correnti e di ordinaria amministrazione.

Ecco le dichiarazioni di Di Costanzo: “Mio malgrado oggi sono costretto a rimettere il mandato democraticamente ricevuto dalla popolazione poco più di un anno fa. Nel mio ultimo comunicato avevo evidenziato che non avrei accettato posizioni ed atteggiamenti ibridi e poco chiari.

Ma devo prendere atto che gli atteggiamenti strumentali e pretestuosi sono continuati nell’ottica di screditare la mia persona e la mia figura di sindaco. Chi mi conosce sa che ogni mattina mi sveglio sempre nella sola ottica di cercare di risolvere i tantissimi problemi di cui soffre la nostra cittadina oramai da tantissimi anni. Certo non abbiamo la bacchetta magica ma con impegno e serietà ogni giorno, ogni ora ed ogni minuto sono in prima linea senza risparmiarmi. È evidente che un segnale di cambiamento ci è stato: spazi verdi ed attrezzati per.bambini, cura e ripristino di piante ed alberi, eventi culturali e di svago per la cittadinanza. E tante altre cose sono pronte ad essere realizzate.

Ma non sono disposto a lottare contro mulini al vento, con la continua preoccupazione e pressione sull’essere sfiduciato alla prima occasione, Nonostante per ben due volte, delibere di Giunta legittimamente richieste dal personale che nulla incidevano sul tempo e sul costo economico per il nostro comune, mi siano state respinte semplicemente per mettere in dubbio un mio semplice e trasparente impegno, la mia reazione è stata quella di interessarmi in prima persona della proroga dell’assistenza scolastica ai nostri alunni diversamente abili, tema caro a noi tutti ed in particolare all’assessore alle politiche sociali sempre sensibile sul tema.

Ma a tutto c’è un limite. Come detto non sono disposto a governare con la preoccupazione giornaliera di decidere ed affrontare gli atavici e pesanti problemi della nostra Volla. Per questo rimetto a Voi il mio mandato e faccio appello a tutte le forze politiche e civiche della nostra città affinché ci sia veramente una svolta che tracci finalmente un’unica direzione verso il miglioramento della nostra Volla.

Se entro 20 giorni non si ripristinano le condizioni di serenità e collaborazione promesse ai cittadini come per le legge le mie dimissioni diverranno irrevocabili. Umiltà e spirito di sacrificio restano a disposizione della comunità.