Tennis. ATP 250 Napoli, dal 17 al 23 ottobre. Trasmessa in chiaro su Supertennis. 613mila euro, il montepremi. Arena sul lungomare di Mergellina.

Napoli – Presentata ufficialmente la Tennis Napoli Cup, il torneo ATP 250 che segna il debutto del massimo circuito tennistico mondiale nella città partenopea. Annunciata lo scorso 21 luglio da ATP Tour, la Tennis Napoli Cup si svolgerà dal 17 al 23 ottobre prossimi su una superficie in cemento e vedrà come palcoscenico principale l’Arena del Tennis della Rotonda Diaz, che farà così il suo ritorno dopo aver ospitato i Giochi Mondiali Universitari nel 2019 e la sfida di Coppa Davis fra Italia e Gran Bretagna nel 2014.

C’è grande fiducia circa la partecipazione alla Tennis Napoli Cup dei più forti tennisti del circuito mondiale, nonché dei migliori giocatori italiani. La posizione nel calendario ATP, subito dopo l’UniCredit Firenze Open e a pochissime settimane dall’inizio delle Nitto ATP Finals rappresenta un’importante opportunità per chi sarà ancora a caccia dei punti necessari per aggiudicarsi un posto fra i primi otto della classifica Pepperstone ATP Race to Turin: al vincitore del torneo, infatti, andranno 250 punti, al finalista 150, ai semifinalisti 80 e così di seguito fino ai primi turni.

Il montepremi sarà di 613mila euro, cinque volte superiore a quello del Challenger ATP organizzato nel 2021. Il direttore del torneo sarà Angelo Chiaiese, bandiera del Tennis Club Napoli sia da giocatore che da capitano della squadra di Serie A, vincitrice per due volte del campionato italiano nel 1999 e nel 2002 con Rita Grande. La prevendita di abbonamenti e biglietti sarà curata da Azzurro Service (www.azzurroservice.net).

Così come l’UniCredit Firenze Open, anche la Tennis Napoli Cup sarà trasmessa in esclusiva su SuperTennis, il canale televisivo in chiaro della FIT, disponibile sia sul digitale terrestre che sul bouquet satellitare di Sky, e sulla piattaforma digitale SuperTennix.

Il Presidente federale Angelo Binaghi ha tenuto a precisare che l’organizzazione del torneo è su base annuale, in quanto sfrutta i vuoti lasciati dai tornei annullati a causa della guerra ( Mosca) o della pandemia ( Shanghai, Pechino), tuttavia ha confermato la volontà di voler continuare a lavorare con il Tennis Napoli per provare ad inserire la data partenopea tra gli appuntamenti fissi del tennis maggiore, magari anche in un altro periodo dell’anno e sulla tradizionale terra rossa.