Cercola.  Bilancio consolidato, la maggioranza in  fuga.  Giorgio Esposito annulla il consiglio comunale  da casa propria, dopo l’orario di apertura della seduta

Cercola (Na) – Un altro attacco vergognoso è stato scagliato contro le democratiche istituzioni cittadine da parte di Giorgio Esposito, che alle 13,18 di oggi ha inviato una PEC ai consiglieri comunali informandoli che il consiglio comunale è stato annullato perchè il consigliere comunale Angelo Visone avrebbe scritto in Prefettura relativamente al fatto che non erano stati consegnati nei tempi stabiliti tutti i documenti per discutere i punti all’ordine del giorno.

Il consiglio comunale era stato convocato per le ore 13,00 presso il Teatro Comunale di viale dei Platani, badate bene, utilizzando un’altra “interpretazione di una norma fantasiosa creata dallo stesso Esposio “annulla il consiglio comunale da casa propria, in pieno stile pazdaraniano”: non avendo nemmeno il rispetto dei consiglieri comunali presenti e del popolo che si avviava al Teatro Comunale per seguire dal vivo seduta pubblica consiliare, un vero affronto ai rappresentanti del popolo eletti a rappresentare l’intera comunità!

“Mai avuto un presidente del consiglio comunale peggiore. Si dimetta. Siamo pronti per presentare una mozione sfiducia urgente! La democrazia cittadina è in bilico!”, a margine dell’annullamento della seduta consiliare hanno alzato i toni i consiglieri comunali Salvatore Grillo, Angelo Visone, Salvatore Carrotta, Pasquale Sannino e Vincenzo Fengo. Negli stessi momenti del consiglio comunale – alle ore 14,30 – Il segretario generale Valentina Santini , che avrebbe dovuto verbalizzare la seduta del consiglio comunale, doveva essere presente, a seguito della sua convocazione , pare di ieri, all’incontro con la delegazione trattante delle sigle sindacali del personale dipendente comunale al fine di adottare un equo criterio del riparto del fondo decentrato. Anche questo fatto peggiora la situazione: in effetti, il presidente del consiglio comunale Giorgio Esposito già sapeva che il consiglio comunale non si sarebbe potuto celebrare per questo impegno istituzionale contemporaneo del segretario generale, e ci chiediamo perchè non ha avvisato prima? Che sta succedendo al comune?

Un altro spreco di danaro pubblico è stato voluto dal sindaco Biagio Rossi, dagli assessori e dai consiglieri comunali di maggioranza tutti assenti: però, le ditte che si occupano dell’impianto audio e di registrazione dei verbali , nonchè quella che si occupa dei video da registrare e della diretta streaming erano presenti, Altro migliaio di euro dei soldi dei cittadini buttati dalla finestra per l’incapacità evidente di guidare la città da parte del sindaco Biagio Rossi e del presidente del consiglio comunale Giorgio Esposito, quest’ultima si è rivelata una vera catastrofe nella gestione dell’attività consiliare.