Cercola. Ragioniere comunale, il sindaco Rossi ‘smentisce’ ancora se stesso, si prende l’inesperto Luigi Pacella

Cercola (Na)Luigi Pacella è il nuovo responsabile finanziario del comune di Cercola: l’incarico gli è stato affidato dal sindaco Biagio Rossi. Dopo l’abbandono di Umberto Troise a fine luglio e la fuga a gambe levate di Toni D’Iorio si torna all’usato insicuro: Luigi Pacella. Il cambiamento promesso dal sindaco Biagio Rossi e dalla sua squadra di governo è stato uno scherzo: non poteva essere altrimenti per la Coalizione Arlecchina ufficializzata nel giorno di Carnevale del 2023. Dimmi in che giorno sei nato e ti dirò chi sei….

IL SINDACO ROSSI CRITICO’ IN CONSIGLIO COMUNALE I PARERI ESPRESSI SU BILANCIO E RENDICONTO 2021 DEL FUNZIONARIO PACELLA. OGGI LO NOMINA TUTORE DEI CONTI COMUNALI. Incredibile, però, non più sorprendente, l’endorsement di Biagio Rossi sul giudizio del funzionario Pacella. In quei pochi mesi di finta opposizione al governo Fiengo, spinto dall’esterno attaccò diverse volte nei consigli comunali proprio Pacella, criticando in modo aspro i suoi pareri favorevoli ai fallimentari rendiconto 2021 e bilancio di previsione 2021, tutto agli atti delle sedute consiliari dell’epoca. I 700.000 euro di bollette Tari riscosse e non dovute da restituire ai cittadini sono maturati durante le magie e creazioni contabili dell’inesperto finaniario Luigi Pacella, fu incaricato da Fiengo senza titoli e competenze. Ieri contestato in consiglio comunale da Rossi e velatamente dai caravitani di Fare X Cercola, oggi , invece, Luigi Pacella, secondo il ‘vangelo al contrario’ di Biagio Rossi è il salvatore delle patrie finanze cercolesi: sembra che all’orizzonte, in stile carnascialesco, il duo Rossi/Pacella si son promessi assunzioni al comune in ogni settore e riemersione di finanze nascoste nei cassetti polverosi di qualche mobile abbandonato del municipio. Tutto incredibile. Il sindaco Biagio Rossi ha realmente preso in giro i cittadini con questa nomina, infatti, tale Luigi Pacella, senza titoli e competenze, fu scelto dall’ex sindaco Vincenzo Fiengo in quanto funzionario politicizzato e garantista sulle scelte politiche scellerate de La Grande Accozzaglia che determinarono un fine pandemia al comune tra guerre e litigi interni che si conclusero con la sfiducia all’ex sindaco Fiengo. Non bisogna nemmeno dimenticare che il sindaco Biagio Rossi con il suo padrino politico, nonchè parente acquisito, Pasquale Aprea quando ricoprirono i ruoli di componenti del direttivo locale del Partito Democratico (2013/2015) forzarono in modo deciso sulla revoca della progressioni verticali illegittime a Luigi Pacella, insieme a quella del superfunzionario Giuseppe De Rosa, oggi a dirigente a Giugliano in Campania, che all’epoca , grazie a Salvatore Grillo e Giovanni Paudice – figlio di Mario – , attuale consigliere comunale, riuscirono a ‘ ‘convincere’ il segretario generale a disporre per il sindaco Fiengo la revoca ad horas di quelle due progressione verticali, che avrebbe determinato il declassamento a semplici istruttori amministrativi, fatto che avrebbe tranquillizzato casse comunali, appalti e vivere ammnistrativo cercolese. Ora il sindaco Biagio Rossi e il segretario Politico di Uniamoci per Cercola Pasquale Aprea, sono colpito d’amnesia improvvisa.

STAFFETTA SANTINI/PACELLA ALLA RAGIONERIA. INTANTO LITIGANO CONCRETAMENTE PER UNO SPOSTAMENTO DI UNA DIPENDENTE COMUNALE ALL’ANAGRAFE. Il decreto di Biagio Rossi recita che nel caso di assenza di Luigi Pacella i poteri di responsabile finanziario andranno al segretario generale Valentina Santini. La ‘litigiosa coppia’ Santini/Pacella deve far staffetta sui conti finanziari? Come pretendere questa sintonia quando i due dirigenti comunali sullo spostamento all’anagrafe di una dipendente SUAP, del quale è responsabile del servizio Luigi Pacella, disposto dal segretario generale Valentina Santini, anche responsabile di servizio al personale, sostenne nella determina che fu acquisito parere – obbligatorio – favorevole di Pacella, invece, puntualmente smentito dallo stesso Luigi Pacella, che ha sostenuto di non aver mai espresso il parere favorevole ed avrebbe anche inviato alla stessa una nota di competenza. Cosa succede al comune? Perchè tutte queste assurde vicende?